Sul palco degli scorsi The Game Awards 2022, Geoff Keighley ha presentato diverse novità videoludiche in arrivo. Una di queste è stata Remnant 2, seguito dell’apprezzato sparatutto in terza persona uscito nel 2019 e sviluppato da Gunfire Games. La struttura del gioco richiama molto quella del predecessore From the Ashes, proponendo quindi un sistema di combattimento che unisce scontri ravvicinati e a distanza.
Nel corso delle ultime settimane il titolo si è mostrato in numerosissimi trailer, tra cui quello che ne ha rivelato la data di uscita ufficiale, fissata per il prossimo 25 luglio su PC, PlayStation 5 e Xbox Series X|S. Per coloro che sono neofiti della saga, abbiamo deciso di redigere una piccola guida rapida all’approccio, così da conoscere al meglio tutto ciò che il prodotto è in grado di offrire, così come le differenze sostanziali con il predecessore.
L’RNG regna sovrano
Una delle caratteristiche più innovative di Remnant II riguarda il fatto che non ci saranno due esperienze di gioco uguali. Il capitolo precedente offriva un concetto simile ma utilizzava un set di situazioni limitate per generare casualmente i livelli.
Remnant II ricostruisce invece tutto da zero, il che significa che storie, boss e nemici vengono generati casualmente da una pool per ogni sezione, consentendo a ogni giocatore di vivere un’esperienza unica dalle prime ore fino alla fine. Viene quindi da sé che Gunfire Games ha puntato tutto sull’offrire un’enorme rigiocabilità, motivando gli utenti a scoprire ogni segreto celato all’interno dell’avventura. Per quanto esista naturalmente una trama generale, ogni bioma ha diverse sottotrame che, per forza di cose, spingono ad esplorare più volte la mappa al fine di conoscere tutto.
Archetipi diversi e rinnovati
Una delle funzioni più grandi di Remnant 2 è il sistema degli Archetipi completamente rinnovato. In From the Ashes infatti, gli Archetipi servivano come un corredo di equipaggiamento iniziale pensato per fornire un punto di partenza solido per l’avventura, basato su alcuni stili di gioco differenti. Giocando, alla fine tutto era disponibile per ogni personaggio, a prescindere dall’Archetipo di partenza. In Remnant 2, la scelta iniziale è invece importantissima: ogni Archetipo ha infatti la propria progressione indipendente, che sblocca funzioni di gioco uniche mano a mano. Gli Archetipi prevedono ancora un corredo di equipaggiamento personalizzato, ma nel nuovo titolo della serie questi hanno anche due nuove aggiunte: i Vantaggi dell’Archetipo e le Abilità dell’Archetipo.
Per quanto riguarda i Vantaggi, questi sono cinque e si differenziano in:: Primario, Danno, Squadra, Utilità e Reliquia.
Il Vantaggio Primario riguarda l’identità di base dell’Archetipo e tipicamente fornisce un beneficio che nessun altro Archetipo od oggetto può dare.
Il Vantaggio di Danno è quello che fa scalare il danno inflitto dal personaggio.
Il Vantaggio di Squadra influenza tutti gli alleati, come ad esempio facendo recuperare a tutti un maggior numero di munizioni, una guarigione condivisa o perfino un potenziamento della difesa della squadra.
Il Vantaggio di Utilità viene considerato un vantaggio migliorativo. Tipicamente si tratta di un piccolo buff che si integra bene con il resto degli elementi di gioco dell’Archetipo.
Il Vantaggio di Reliquia è un effetto temporaneo che diventa attivo per una breve durata dopo aver usato una Reliquia (Cuore di drago). Tali buff possono spesso cambiare le sorti della battaglia, ma sono limitati dalla disponibilità delle cariche della reliquia.
Le Abilità Archetipo sono invece abilità speciali che possono essere usate solo da quell’Archetipo. Perciò, a differenza delle Mod dell’arma nel gioco originale, le Abilità Archetipo non possono essere condivise tra classi diverse. La seconda funzione principale delle Abilità Archetipo è che hanno ora un tempo di ricarica, invece dell’accumulo di potere della Mod come in precedenza.
Eccole invece gli Archetipi presenti al lancio:
Pistolero
Uno stile di gioco che ruota attorno a tutto ciò che riguarda i danni da arma da fuoco. Questo archetipo sfrutta un set di abilità che gira intorno alla velocità di ricarica e al massimo danno in poco tempo. Una classe devastante adatta a giocatori che non vogliono provocare altro che caos.
Sfidante
L’archetipo Sfidante è il carro armato del gioco. Questa classe indossa infatti armature pesanti con lo scopo di infliggere pesanti danni. Le mosse includono una devastante onda d’urto e due abilità di potenziamento che aumentano la velocità di movimento, la velocità di fuoco, la velocità di ricarica, i danni in mischia e la difesa.
Medico
Come suggerisce il nome, questo Archetipo è progettato per curare e mantenere in vita tutti i membri della squadra. Le mosse del Medico fanno sì che questi generino una barriera protettiva insieme ad un’abilità di cura che consente di resuscitare gli alleati abbattuti.
Addestratore
Se non volete esplorare da soli le varie mappe, l’Addestratore fa al caso vostro. L’Archetipo è infatti provvisto di un fidato cane che, mediante determinati comandi, sarà in grado di attaccare o proteggere un alleato.
Non solo armi da fuoco
Per Remnant II, Gunfire Games ha deciso di ampliare fortemente il settore delle armi da mischia, incentivandone molto di più l’utilizzo rispetto al predecessore. Il combattimento all’arma bianca risulta maggiormente approfondito e soddisfacente oltre che necessario, soprattutto nelle fasi in cui si manifestano vere e proprie orde di nemici. Le nuove armi da mischia abbinate a determinati tratti e archetipi, come ad esempio lo Sfidante, offrono nuovi modi per personalizzare una build da mischia.
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