Un report di TheLeak sgancia la bomba: The Last of Us 3 sarebbe già in sviluppo presso Naughty Dog, che pianifica una release nel 2026 su PlayStation 5 e PlayStation 6.
Da alcune settimane si vocifera che Naughty Dog abbia messo in cantiere il nuovo capitolo della serie, tanto che, come vi avevamo riportato, alcuni leak indicavano che il gioco fosse già in produzione.
Questa notizia aveva dato molta speranza ai fan del gioco, ma il creatore Neil Druckmann aveva poi raffreddato gli animi dichiarando che sarebbero andati avanti con la Parte 3 solo se avessero avuto una storia abbastanza buona da sviluppare.
Secondo gli ultimi report, queste dichiarazioni sono solo di facciata, perché a quanto pare Naughty Dog ha già in mente la prosecuzione del franchise.
Il portale TheLeak, lo stesso che aveva corroborato le notizie di alcune settimane fa sulle caratteristiche e la finestra di lancio di PS5 Slim, rivela infatti che una fonte interna di Sony ha confermato ancora una volta che The Last of Us: Parte 3 è già in sviluppo per PlayStation 5, ma Naughty Dog sta già pensando anche in previsione della futura generazione, vale a dire PlayStation 6.
Secondo quanto riferito, Naughty Dog pianifica di lanciare il terzo capitolo della serie nel 2026 su PS5, ma il team ha già stabilito di pensare anche a una versione per PlayStation 6. Le tempistiche sono del resto sensate: The Last of Us è stato lanciato nel 2013, alla fine del ciclo di PS3; The Last of Us: Parte 2, sette anni dopo, è stato il canto del cigno di PS4, insieme a Ghost of Tsushima di Sucker Punch. Le statistiche indicano che PS6, la console di nuova generazione di Sony, potrebbe uscire tra la fine del 2026 e la fine del 2027.
Pochi giorni fa vi avevamo peraltro riferito le prime voci di corridoio su PlayStation 6, che in Sony avrebbe ottenuto la priorità rispetto a un’ipotetica versione Pro di PS5.
La notizia della possibile versione per PS6 non sorprende: Naughty Dog, che al momento sta lavorando anche allo spin-off Factions e a un altro grande progetto ancora non rivelato, stima secondo questo report circa quattro anni di lavoro per completare The Last of Us: Parte 3, tempistica tipica dei tripla A di PlayStation, e il gioco potrebbe essere sfruttato sia come ultimo grande titolo di PS5 che come debutto da sogno per PS6.
Curiosamente, la data del 2026 è stata suggerita alcune settimane fa anche da Paul Tassi di Forbes, che parlava della possibilità di vedere un giorno un nuovo capitolo della serie.
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La serie è nata dalla mente di Naughty Dog, autori del primo videogioco nel 2013. Lo studio è ora impegnato sul multiplayer di The Last of Us, il cui titolo potrebbe essere Factions, e sta anche lavorando a un nuovo gioco per PS5. Naughty Dog sta infatti assumendo nuovo personale, tanto da segnalare le posizioni aperte ai dipendenti recentemente licenziati da Xbox, Riot e Google.
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