Ancora una volta l’arte del narrare e dell’esplorare l’umano torna a incontrare il videogame: durante la ricca cerimonia dei The Game Awards è stato annunciato Road 96, un titolo indie da tenere sicuramente d’occhio. Sviluppato da DigixArt, che già in passato ci ha regalato idee interessanti come Valiant Hearts e 11-11 Memories Retold, Road 96 ci propone questa volta un emozionante viaggio procedurale per raggiungere la libertà.
Il trailer di lancio si apre su una cabina telefonica: una voce femminile ci tratta con dolcezza e apprensione, chiedendo quanto siamo distanti dal confine. Ci viene poi detto di fare molta attenzione a chi incontreremo lungo la via: sembra infatti che il giocatore, nelle sue diverse partite, dovrà essere in grado di decifrare le intenzioni dei vari personaggi che gli si pareranno davanti lungo la strada, in un viaggio on the road pieno di sorprese. Ci sarà la possibilità di instaurare relazioni, di mutare il destino di alcuni personaggi e affrontare le situazioni più disparate.
Questa idea del viaggio procedurale offre moltissime possibilità di variare la narrazione, mettendo il giocatore in situazioni sempre diverse. Le scelte intraprese muteranno inevitabilmente il cammino, che sarà intervallato da situazioni più tranquille, quasi “walking simulator”, parti più action dove ci si dovrà difendere dai brutti ceffi di turno e momenti invece più toccanti ed emotivi.
Il giovane protagonista si muove in un contesto immaginifico che però ricorda nettamente l’entroterra americano. In una calda estate, il protagonista si mette in marcia per fuggire da Petria, una nazione assolutista e oppressiva che presenta non poche minacce.
Il tema del viaggio è sicuramente ricorrente all’interno della storia del videogame anche recente, basti pensare ad esempio a DontNod con Life is Strange 2, nel quale seguiamo le vicissitudini di due fratelli costretti a fuggire da casa e affrontare un lungo viaggio on the road.
Con questo nuovo titolo DigixArt presenta uno stile grafico e delle atmosfere non troppo dissimili dal lavoro DontNod, che però sembrano offrire delle varianti decisamente sorprendenti grazie alla meccanica procedurale e un impatto visivo di tutto rispetto, basato su uno stile “cartoonesco” decisamente artistico. Road 96 sembra infatti avere un fascino malinconico, con una palette di colori caldi e personaggi leggermente low poly che dimostrano però grande personalità e caratterizzazione. La musica proposta nel trailer è anch’essa evocativa: il team di sviluppo ha confermato di essersi ispirato alle sonorità anni ’90. Il gioco sembra inoltre avere un’impronta cinematografica nello stile e nelle inquadrature: DigixArt si è infatti lasciata ispirare dalle opere di Quentin Tarantino, i fratelli Coen e Bong Joo-Ho.
Per ora Road 96 è stato confermato solo per PC. Non abbiamo una data di release precisa oltre a un generico 2021. È certo che il titolo sembra avere alla base un’idea decisamente pura, chiara e interessante.
Scrivi un commento