Suicide Squad: Kill the Justice League non è stato un vero e proprio successo, come confermato da Warner Bros. Il gioco non è infatti riuscito a mantenere alto il prestigio della serie Arkham, che ha dato molto successo alla casa di sviluppo inglese.
Proprio in merito a questo deludente risultato, l’onda nera dei licenziamenti è purtroppo andata a bussare alle porte dello studio, che ha visto negli ultimi giorni il reparto QA (controllo qualità) pressoché dimezzato, ora consto di sole 15 persone. Secondo quanto trapela dalla rete, non sarebbe tuttavia il solo dipartimento colpito.
La deludente performance commerciale di Kill the Justice League (e dei Live Service, se vogliamo considerare anche il recente disastro di Concord) è costata molto cara a Warner Bros, che ha recentemente perso oltre il 41% su base annua per il flop della Suicide Squad, che non è minimamente riuscita a fare breccia nel cuore degli appassionati DC.
Ricordiamo che dopo l’uscita della stagione 2, Rocksteady ha preso la decisione di interrompere gli aggiornamenti settimanali, confermando così ulteriormente l’insuccesso del gioco.
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