Sclash – Recensione

Due samurai sono in piedi in un campo, con l’erba che ondeggia nel vento intorno a loro. La tensione riempie l’aria mentre entrambi iniziano a muoversi timidamente l’uno verso l’altro. Uno dei due si lancia, brandendo furiosamente la katana mentre si lancia in avanti; l’altro si muove rapidamente per deviare il colpo, ma arriva con una frazione di secondo di ritardo. Accartocciandosi a terra, la battaglia è finita. Benvenuti a Sclash.

Versione provata: PlayStation 5

UN COLPO

Un gioco di combattimento uno contro uno incentrato sui samurai, Sclash di Bevel Bakery è un gioco di battaglie senza compromessi con un solo colpo e una sola uccisione. Per semplificare le cose, sono disponibili quattro azioni in qualsiasi momento: colpire con la spada, parare gli attacchi in arrivo, schivare e interrompere l’avversario con un colpo rapido con il pomo o con un altro equivalente. È facile da capire, quindi, ma ci sono alcune complessità che aggiungono un po’ di profondità.

In primo luogo, il tempismo è molto importante. Un fendente in piedi viene generalmente eseguito più velocemente di un fendente in corsa, per esempio, quindi i giocatori esperti con riflessi veloci potrebbero essere in grado di cogliere di sorpresa i loro aggressori. Anche la resistenza è un aspetto da tenere in considerazione: manovre come la parata la influenzano in vari modi a seconda del tempismo. Se poi si aggiungono le varie armi scelte prima della battaglia, che a volte hanno caratteristiche uniche, come gli attacchi caricati con una durata maggiore, si ottiene un gioco che presenta almeno una certa complessità.

In definitiva, però, Sclash è un gioco progettato per essere semplice e la sua longevità ne risente. Almeno per quanto riguarda l’offerta per giocatore singolo. C’è una modalità storia che dura un paio d’ore o poco più, a seconda di quanto si è bravi a giocare. Le battaglie qui rompono un po’ le regole, in quanto è necessario colpire i nemici più volte prima che vengano sconfitti, mentre si può essere colpiti solo una volta.

DUELLI STILOSI

La vera attrazione, tuttavia, sono le opzioni multigiocatore del gioco. Sclash dà il meglio di sé quando si affrontano avversari umani reali. È qui che le battaglie prendono vita, soprattutto quando i giocatori hanno familiarità con le meccaniche. Sono disponibili sia partite locali che online, anche se in quest’ultimo caso non è sempre facile trovare un avversario. Tuttavia, se si hanno amici con cui giocare a Sclash, questo non dovrebbe essere un problema.

L’aspetto di Sclash che è davvero impressionante è il suo stile visivo. Ogni fotogramma di questo gioco sembra un’opera d’arte, letteralmente. Con il suo stile pittorico, sia i personaggi che gli sfondi sono attraenti grazie all’uso di ampie pennellate di colore. Ci piace particolarmente il modo in cui i personaggi cambiano aspetto quando si avvicinano l’uno all’altro, mentre la telecamera si avvicina sempre di più per rivelare maggiori dettagli. È bellissimo.

Per gli appassionati di giochi di combattimento in cerca di qualcosa di diverso, Sclash è sicuramente da provare. Forse non ha una quantità enorme di contenuti, con il suo piccolo roster di samurai e le modalità single-player poco brillanti, ma grazie al suo prezzo stracciato questo non dovrebbe avere troppa importanza. Inoltre, anche se il combattimento non è dei più profondi, permette a tutti di lanciarsi e di avere successo, pur rimanendo teso ed emozionante grazie alla natura one-hit, one-kill.

6.8
Review Overview
Riassunto

Sclash è un semplice gioco di combattimento con samurai in grado di sconfiggere gli avversari con un solo colpo. Le battaglie sono tese ed emozionanti, ma le deludenti opzioni per giocatore singolo sono sinonimo di mancata profondità. Visivamente piacevole, grazie alla grafica in stile disegno a pennello.

Pro
Ottimo comparto artistico Multiplayer online offre longevità
Contro
Pochi personaggi e poche modalità Offre poca varietà
  • Concept & Trama6
  • Gameplay 6
  • Comparto Artistico8
  • Comparto Tecnico 7
Scritto da
Matteo "bovo88" Bovolenta

Appassionato di videogiochi e console di ogni tipo, tecnologia ed informatica. Amante dei manga ed anime giapponesi, e della cultura nipponica in generale. Ha iniziato a videogiocare molto giovane prima con SNES e Game Boy, per poi passare a PlayStation. Da allora ogni genere di gioco lo ha sempre affascinato. Gli piace informarsi e tenere informati su questo fantastico mondo virtuale.

Scrivi un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati

Le 10 peggiori esclusive PS4, secondo Metacritic

L’era di PlayStation 4 si è ormai esaurita. Sebbene alcuni studi e...

PS5, 4 anni dopo, aumenta ancora di prezzo: in Giappone la console costerà di più

Sembra incredibile, ma è così. È finito il tempo dei prezzi al...

Metal Gear Solid Delta pare essere un remake incredibile, per chi lo ha giocato

Nelle scorse ore sono arrivate le prime impressioni di chi ha potuto...

Bloodborne pronto a tornare sulle scene? Un leaker riaccende (ancora una volta) le speranze

Le voci che vedono Sony e FromSoftware alle prese con nuovi progetti...

Chi siamo - Contatti - Collabora - Privacy - Uagna.it © 2011-2024 P.I. 02405950425