Vi avevamo già parlato di come Shinji Mikami avesse fondato un nuovo studio di sviluppo lasciando Tango Gameworks, la sua precedente creazione responsabile di titoli di spicco come The Evil Within e Ghostwire: Tokyo. Ciononostante, poche ore fa il creativo giapponese è tornato sull’argomento, spiegando una volta per tutte i motivi dietro a tale scelta.
Apparso come ospite in un talk show condotto da Byking, Mikami ha così riferito:
Sono stato amministratore delegato solo per 6 mesi in Tango. Penso che molte persone avessero l’impressione che fossi io colui che rappresentasse lo studio, ma ero praticamente un semplice dipendente. Avevo spesso il ruolo di “Produttore” allegato al mio nome, ma non ero un dirigente o qualcosa del genere.
Nello stesso anno della sua fondazione, Tango Gameworks incontrò difficoltà finanziarie, e fu successivamente acquisita da ZeniMax Media. Questa operazione ha quindi cambiato lo status dell’azienda:
Tango Gameworks non è il nome di un’azienda, è il nome di una succursale. Il nome dell’azienda è ZeniMax Asia KK.
A quanto pare il creatore aveva avviato trattative per mantenere il nome Tango Gameworks, ricevendo alla fine il permesso di preservarlo sotto forma di marchio.
Mikami ha inoltre rivelato che aveva pianificato di lasciare Tango Gameworks da ben 8 anni, ma che la responsabilità che sentiva nei confronti dei progetti in corso ha prolungato la sua permanenza. Tra le principali motivazioni, il creativo ha menzionato il desiderio di creare un ambiente che consentisse ai giovani creatori di avere opportunità di acquisire esperienza, in un ambiente con cicli più brevi.
La seconda ragione menzionata da Mikami è il desiderio di liberarsi dal genere dei giochi survival horror a cui è ormai associato.
Scrivi un commento