Dopo aver svelato la location di Assassin’s Creed: Unity, che ricordiamo sarà ambientato durante la Rivoluzione Francese, il web è stato invaso da voci di corridoio che riguardano l’altro titolo della serie attualmente in sviluppo, vale a dire Assassin’s Creed: Comet, che, a differenza del primo, sarà pubblicato solamente su PlayStation 3 e Xbox360 (PC e WiiU sono ancora in dubbio). I primi rumor suggerivano che AC: Comet fosse ambientato nel 1758, lungo la costa atlantica del Nord America, seguendo quindi le ambientazioni navali di Assassin’s Creed III e Assassin’s Creed IV: Black Flag. Inoltre, furono pubblicati dettagli anche sul protagonista, un uomo di nome Shay, che avrebbe tradito il proprio capitano e sarebbe diventato un membro dei Templari. Ma le ultime indiscrezioni parlano di uno scenario completamente diverso.
La sviluppatrice Jade Raymond, che lavora con il team creativo della serie fin dal primo titolo della saga, si è lasciata sfuggire una interessante dichiarazione in merito ad Assassin’s Creed:
“La serie gode di una straordinaria fama non soltanto perché offre la possibilità di vestire panni di un abile assassino, ma anche perché lavoriamo assieme agli storici per ricreare antiche società – la Rivoluzione Francese, l’antica Roma – differenziando l’ambientazione da gioco in gioco.”
Ciò che balza subito all’occhio è questo riferimento al periodo dell’antica Roma, mai effettivamente esplorato nel corso della saga ma solo accennato durante Assassin’s Creed: Brotherhood, ambientato proprio a Roma ma nel periodo Rinascimentale. Era possibile leggere infatti di riferimenti ad antiche lotte fra Assassini e Templari, addirittura alcuni scritti parlavano di Bruto, figlioccio e poi assassino di Giulio Cesare, come un membro della setta. Dopo questa dichiarazione, lo scenario dell’impero romano è diventato di rilevante attualità. Ad avvalorare tale ipotesi è stato inoltre una immagine apparsa in rete ieri, visibile a lato (ci scusiamo per la qualità, ma non esistono altre immagini migliori), che raffigurerebbe un concept del protagonista di Comet. Come si può vedere, l’ipotetico personaggio indossa il tipico abbigliamento dell’epoca romana, ma c’è un particolare che lascia molto perplessi: nel concept l’assassino indossa due lame celate, che come sappiamo sono state però inventate dal Maestro assassino Altair, circa 1200 anni dopo. Insomma, l’immagine potrebbe essere un falso, oppure un reale prototipo del personaggio, ancora ovviamente da sistemare.
Nelle prossime settimane usciranno sicuramente nuovi rumor riguardanti il secondo Assassin’s Creed atteso per questo autunno, e sicuramente qui su Uagna avremo altre occasioni per parlarne. Restate sintonizzati e diteci cosa ne pensate di questa possibile ambientazione per Comet.
Le doppie lame non le ha inventate Da Vinci, infatti in AC Revelation in alcune sequenze Altair ha 2 lame, quindi potrebbe essere vero il concept.
Altair ha ottenuto quella tecnologia dalla mela dell’eden e dato che le vicende del 1o capitolo sono ambientate durante le crociate é esatto dire che al tempo dei romani non esistevano le doppie lame celate
Ti ringrazio per la segnalazione, la tua osservazione è corretta :) Personalmente però ho controllato l’enciclopedia di Assassin’s Creed, e a quanto pare le Doppie Lame Celate sono state inventate da Altair dopo essere diventato Maestro, quindi l’immagine rimane comunque molto dubbia ;)