Non c’è niente da fare: nonostante gli sforzi di Ubisoft, il progetto Skull and Bones è nato sotto la stella sbagliata, e le cose non accennano a migliorare.
Solo pochi giorni fa si è tornato a parlare indirettamente di Skull and Bones, il gioco avventuroso a tema piratesco di Ubisoft Shanghai. Il publisher ha infatti inserito il titolo, annunciato ormai più di 6 anni fa, nella lista delle produzioni che usciranno entro marzo 2024, ma a dire il vero sono in pochi a credere in questo miracolo.
Del resto, gli addirittura sei rinvii subiti da Skull and Bones non sono un buon biglietto da visita, e anche quest’anno, iniziato appunto con un nuovo slittamento, non sta regalando alcuna soddisfazione a Ubisoft. Tra gennaio e febbraio era infatti emerso come le fasi di test avessero messo in evidenza numerosi problemi, ma l’incredibile è avvenuto il mese scorso nei dintorni dell’evento Ubisoft Forward quando la closed beta console è stata cancellata appena tre giorni dopo il suo annuncio.
La situazione, a quanto sembra, è ancora molto incerta. Tom Henderson, affidabilissimo insider che anche pochi giorni fa ha confermato la cancellazione di Immortals Fenyx Rising 2 (gli sforzi produttivi sono stati riallocati su Assassin’s Creed Codename Red), ha riportato un tanto curioso quanto preoccupante aggiornamento dallo sviluppo di Skull and Bones, per il quale anche molti tester e giocatori scelti da Ubisoft si sono rifiutati di avviare la versione di test del gioco.
I know of so many people who flat-out refused to play the Skull and Bones playtests this week. Sheesh.
— Tom Henderson (@_Tom_Henderson_) July 27, 2023
Chiaramente potrebbero esserci anche altre motivazioni dietro a questa scelta, ma certo è che la situazione non è affatto felice per Ubisoft e per i membri del team di Shanghai. La closed beta prevista per agosto, a questo punto, potrebbe essere ulteriormente rinviata.
La notizia arriva dopo che a maggio erano circolate alcune voci che parlavano addirittura di una cancellazione di Skull and Bones, per il momento scongiurata. L’ipotesi più plausibile è che Ubisoft stia cercando di chiudere il più in fretta possibile il progetto, anche perché il team di Shanghai sarà coinvolto nello sviluppo del remake di Assassin’s Creed IV: Black Flag.
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