Dal blog di Sony Interactive Entertainment, Jim Ryan ha annunciato la nascita di una particolare partnership tra il brand PlayStation e Discord, popolare servizio di comunicazione che da anni mette in collegamento milioni e milioni di giocatori.
Nel corso dell’annuncio, che potete leggere di seguito, il CEO di Sony ha diffuso alcuni dettagli sul particolare accordo tra le due parti, con Discord che entrerà a far parte del mondo PlayStation (e quindi anche su PS5) a partire dal prossimo anno.
Ecco le parole di Ryan:
In PlayStation, siamo costantemente alla ricerca di nuovi modi per consentire ai giocatori di tutto il mondo di entrare in contatto tra loro, formare nuove amicizie e comunità e condividere esperienze divertenti e ricordi duraturi. È con questo spirito che siamo entusiasti di annunciare una nuova partnership con Discord, il servizio di comunicazione reso popolare dai giocatori e utilizzato da oltre 140 milioni di persone ogni mese in tutto il mondo.
Insieme, i nostri team stanno già lavorando duramente per collegare Discord alla tua esperienza social e di gioco su PlayStation Network. Il nostro obiettivo è avvicinare le esperienze di Discord e PlayStation su console e dispositivi mobili a partire dall’inizio del prossimo anno, consentendo ad amici, gruppi e comunità di uscire, divertirsi e comunicare più facilmente mentre giocano insieme.
Per dare vita a queste esperienze per i nostri giocatori, Sony Interactive Entertainment ha fatto un investimento di minoranza come parte del round della serie H. Dalla nostra primissima conversazione con i co-fondatori Jason Citron e Stan Vishnevskiy, sono stato ispirato dal loro amore per i giochi e dalla passione condivisa dei nostri team per aiutare a riunire amici e comunità in modi nuovi. Consentire ai giocatori di creare comunità e godere di esperienze di gioco condivise è al centro di ciò che facciamo, quindi siamo entusiasti di iniziare questo viaggio con uno dei servizi di comunicazione più popolari al mondo.
È curioso notare che la partnership con il colosso nipponico arriva pochi giorni dopo la decisione di Discord di non accettare l’offerta di Microsoft, che alcune settimane fa era pronta ad acquisire il servizio per 10 miliardi di dollari.
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