Come vi avevamo raccontato qualche giorno fa, Sony si starebbe preparando ad alleggerire il proprio impegno nei confronti dei supporti fisici. Dopo un’ondata di licenziamenti in un importante reparto, un rapporto ha affermato infatti che la major giapponese cesserà gradualmente la produzione di supporti di memorizzazione ottici. Come riportato da Mainichi, la casa di Tokyo ha tagliato 250 posti di lavoro nel settore dei supporti fisici a causa del calo della domanda.
Naturalmente la preoccupazione di tutto il mondo videoludico è andata verso una sola direzione, ossia quella che vedrebbe la multinazionale nipponica abbandonare completamente il mercato fisico dei software, in favore di uno unicamente votato al digitale. Ebbene, fortunatamente l’azienda ha specificato che tale provvedimento non andrà a colpire l’ambito dell’intrattenimento basato su supporti Blu-ray.
Stando a quanto emerso, l’azione dovrebbe riguardare al momento la produzione di dischi registrabili, ovvero i BD-R, i CD-R e i DVD-R, che al giorno d’oggi non rivestono certo un’importanza primaria nelle vendite e nella quotidianità dei consumatori. Allarme quindi temporaneamente rientrato a quanto pare, anche se va comunque precisato che prima o poi ci si troverà a fare i conti anche con gli ultimi supporti ottici rimasti, visto e considerato che aziende come Microsoft (e la stessa Sony) hanno iniziato una virata verso il digitale negli ultimi anni.
Vi è poi da menzionare come alcuni studi stiano già scegliendo di saltare completamente le uscite fisiche, come ad esempio Hellblade 2 ed Alan Wake 2 (anche se di recente è stata confermata l’edizione fisica e la Collector’s Edition).
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