PlayStation Portal è da poche ore disponibile sui negozi fisici e digitali del nostro Paese. Fin dall’annuncio del device, la peculiare attività del dispositivo ha scisso indissolubilmente il pubblico, che si sta ancora chiedendo se la spesa vale la candela o meno.
Ebbene, nelle recenti ore Sony ha parlato pubblicamente del proprio accessorio adibito al gioco in remoto, dichiarando tranquillamente che non è fatta per generare guadagni aziendali. Per quanto l’affermazione sia abbastanza assurda dato lo scopo di una società per azioni, la major giapponese ha specificato che il senso dell’esistenza di PS Portal è più che altro “etico”.
Ecco le parole espresse da Hideaki Nishino, Senior Vice President of Platform Experience:
Invece di puntare al profitto, vogliamo aumentare la quantità di tempo spesa giocando con PS5. Se puoi giocare ovunque, penso che alcune persone certamente spenderanno più tempo giocando con i videogiochi.
Stando quindi a quanto detto, Sony intende puntare ad un guadagno diretto, ossia quello relativo all’acquisto di giochi da poi riprodurre attraverso il device, mantenendo per più tempo il pubblico su PlayStation 5.
Che ne pensate?
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