Sony sarebbe impegnata nello sviluppo di personaggi PlayStation dotati di intelligenza artificiale, capaci di interagire in modo realistico con i giocatori. La rivelazione arriva grazie a un video condiviso da The Verge, che mostra le potenzialità di questa innovativa tecnologia.
Nel filmato, presentato da Sharwin Raghoebardajal, Director of Software Engineering di Sony, vediamo la protagonista di Horizon Forbidden West, Aloy, rispondere a domande in tempo reale, dando l’impressione di un’interazione naturale. Questo prototipo, realizzato con Guerrilla Games, è solo un primo passo, con la qualità dell’IA ancora lontana da quella dei personaggi creati da un team di sviluppatori tradizionali.
Nonostante ciò, la demo ha suscitato molto interesse, tanto che Sony ha deciso di condividerla pubblicamente. La demo sfrutta un mix di tecnologie avanzate: il riconoscimento vocale è gestito dalla Whisper di OpenAI, mentre la conversazione e le risposte sono elaborate da modelli come GPT-4 e Llama 3. La sintesi vocale è affidata al sistema proprietario Emotional Voice Synthesis (EVS) di Sony, mentre le animazioni sono alimentate dalla tecnologia Mockingbird.
Sebbene il video sia stato mostrato su PC, Raghoebardajal ha confermato che la demo funziona anche su PS5, con un impatto minimo sulle prestazioni, suggerendo che la tecnologia è già ottimizzata per non compromettere l’esperienza di gioco.
Questa tecnologia rappresenta solo l’inizio e potrebbe rivoluzionare il mondo dei videogiochi, trasformando i personaggi in entità intelligenti che rispondono in modo dinamico e personalizzato. Sebbene la qualità attuale non sia paragonabile ai metodi tradizionali, l’investimento di Sony nell’intelligenza artificiale promette di attrarre l’interesse di sviluppatori e appassionati, aprendo la strada a un futuro in cui le interazioni nei giochi saranno più coinvolgenti e realistiche.
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