Sono giorni molto intensi, soprattutto in casa Microsoft dopo le ultime notizie, ma c’è anche spazio per il futuro dei videogiochi che da poco orbitano all’interno dell’azienda.
Da quando Microsoft ha acquisito Activision Blizzard King, i fan di tutto il mondo si stanno chiedendo una cosa ben precisa: quando arrivano i videogiochi Activision sul catalogo di Game Pass? In particolare, questa domanda risulta ricorrente all’interno della community di Call of Duty, che ancora non ha ricevuto aggiornamenti.
La situazione si sta lentamente risolvendo, se pensiamo ad esempio che Diablo 4 arriverà su Xbox Game Pass tra poco più di un mese. Aggiornando i suoi utenti, Phil Spencer ha rassicurato i fan che sono in corso piani per portare Call of Duty su Game Pass.
Durante una recente intervista con Stephen Totilo, la stessa nella quale si è parlato del futuro tra formato fisico e digitale, Phil Spencer ha parlato di vari aspetti del business Xbox, tra cui anche la recente maxi-acquisizione di Activision e delle sue immense IP.
A proposito dei giochi del publisher americano, Spencer ha precisato ancora una volta il suo impegno a portare tutti i giochi Activision Blizzard sul servizio in abbonamento della compagnia, e che la volontà di Microsoft è quella di proporre tutti i giochi ABK, compreso Call of Duty, al day one su Xbox Game Pass:
Il nostro intento è quello di offrire il portafoglio completo di giochi di ZeniMax, Activision Blizzard e Xbox Game Studios su Game Pass, dal day one.
Anche se non ha indicato specificamente Call of Duty, questa affermazione conferma ovviamente che anche l’immenso franchise sparatutto in prima persona è una delle priorità in casa Microsoft – probabilmente è la priorità assoluta, considerando l’importanza di questa serie.
Quando gli è stato chiesto perché il servizio in abbonamento non ha ancora ricevuto i giochi Activision Blizzard, Spencer ha risposto che Microsoft sta ancora facendo vari preparativi. Ha sottolineato quindi il lavoro di back-end per raggiungere questo obiettivo, suggerendo che i fan non avrebbero comunque aspettare ancora a lungo.
Non c’è solo grande attesa per i prossimi giochi della serie, come nel caso di Call of Duty: Black Ops Gulf War, ma anche per i precedenti capitoli, ancora oggi molto amati.
Microsoft supporta oltre quindici giochi della serie Call of Duty grazie alla retrocompatibilità con le versioni precedenti. Pertanto, questo potrebbe essere il motivo per cui il colosso americano ha utilizzato il giusto tempo per prepararsi, nella speranza di garantire che tutti i giochi fossero attrezzati per accogliere un’ondata di giocatori.
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