La seconda parte di Final Fantasy VII Remake è attualmente in sviluppo, ma stando alle recenti scoperte, Square Enix potrebbe sorprendere i fan della saga con alcuni prodotti a sorpresa…
Era la fine dello scorso anno quando Yoshinori Kitase ha parlato nuovamente dell’ambizioso progetto di rivisitazione di Final Fantasy 7, il cui primo tassello è arrivato in primavera con il lancio del Remake su PS4. Lo storico produttore, che insieme a Tetsuya Nomura è riuscito a dar vita a un progetto che i due avevano in mente da molti anni, confidò che il viaggio, per FF7R, è solo all’inizio, e che il futuro avrebbe riservato sorprese per i fan per molto tempo.
Ma mentre i fan di Final Fantasy si erano ormai rassegnati a non avere notizie sul franchise nel corso del 2021, ecco che a pochi giorni dall’inizio del nuovo anno arriva una serie di leak che potrebbero anticipare grosse sorprese per Final Fantasy VII.
Nella seconda metà di dicembre 2020, come si è scoperto oggi, Square Enix ha infatti registrato ben tre nuovi marchi che sembrano decisamente avere a che fare con il gioco in questione, e che, secondo le prime teorie, potrebbero indicare alcuni particolari spin-off in arrivo per preparare il terreno all’imponente Parte 2.
I marchi in questione si chiamano Ever Crisis, The First Soldier e ShinRa Electric Power Company, nomi che faranno sicuramente tornare alla memoria eventi e personaggi del franchise ai fan della serie.
Ever Crisis, potenziale titolo di uno spin-off, richiama infatti chiaramente due spin-off dell’originale Final Fantasy VII, in particolare Before Crisis (pubblicato nel 2004 su telefoni) e Crisis Core (2007, su PSP, gioco di cui si è parlato recentemente grazie a un gruppo di fan che ne sta realizzando una remastered).
The First Soldier potrebbe essere un riferimento al villain del gioco, Sephiroth, mentre il terzo marchio riguarda ovviamente la corporazione che domina Midgar nel mondo di FF7.
Quelle che riguardano gli spin-off sono ovviamente solo teorie, ma già in passato Nomura aveva ipotizzato che Final Fantasy VII Remake avrebbe potuto abbracciare un modello fatto di giochi più contenuti e più ravvicinati nel tempo. L’idea di esplorare inoltre altri personaggi e luoghi iconici non è affatto da scartare: ciò che è accaduto al termine del gioco del 2020 ha infatti aperto a numerosi scenari, e ci ha fatto capire che Nomura e Kitase potrebbero utilizzare molti elementi dell’universo espanso.
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