E a tutti voi, che apparteniate al Lato Chiaro o al Lato Oscuro della Forza, buono Star Wars Day 2020!
Il 4 maggio, come ogni anno, si festeggia lo Star Wars Day (grazie alla simpatica assonanza May the Force be with you con la frase May the fourth be with you), un simbolico giorno nel quale i fan rendono omaggio alla grande saga ideata da George Lucas e portata avanti da oltre 40 anni tra cinema, fumetti, videogiochi, romanzi e molto altro ancora.
Non potrebbe esserci quindi giorno migliore per parlare proprio dell’argomento che più ci sta a cuore, i videogiochi, insieme al grande universo di Star Wars. Parliamo quindi oggi dei 10 migliori videogiochi dedicati alla saga degli Skywalker e all’universo di Guerre Stellari in generale, per ricordare quanto questo magnifico immaginario è riuscito a dar vita nel corso della sua lunga vita.
Star Wars: Battlefront II (2017)
Checché se ne dica, Star Wars: Battlefront II, FPS sviluppato da DICE e pubblicato da EA nel 2017 in occasione dell’uscita di Episodio VIII: Gli ultimi Jedi, oggi è un signor videogioco. Perfezionando i già ottimi spunti del suo predecessore, reboot della storica serie Battlefront, il secondo capitolo propone anche una modalità single player ambientata subito dopo gli eventi de Il ritorno dello Jedi, con i resti dell’Impero ancora in movimento per cercare di sedare la Ribellione e vendicare la morte di Palpatine. In tutto questo, sullo sfondo ci sono anche le vicende di Luke Skywalker, impegnato a scoprire miti e segreti dei Sith che potrebbero essere molto rivelanti per il futuro.
Il gioco è stato un disastro, almeno all’inizio, e tutto a causa di invasive microtransazioni che hanno anche incrinato i rapporti tra EA e Disney, oggi invece molto più saldi grazie alle ultime produzioni. Il supporto di DICE a Battlefront II è stato però encomiabile, e chi si approccia oggi al gioco si ritrova di fronte ad una quantità esorbitante di contenuti per la modalità multigiocatore online da tutti i film della saga Skywalker, compresi gli spin-off Rogue One e Solo.
- 1x game disc
- Playstation 4 - Action Game
Star Wars: TIE Fighter
Tra i giochi più “antichi” e riusciti legati a Star Wars c’è sicuramente TIE Fighter, il simulatore di volo che consentiva a tutti i giocatori di intraprendere una gloriosa carriera militare nelle fila dell’Impero Galattico per diventare uno dei favoriti di Palpatine. Nonostante la simulazione, Star Wars: TIE Fighter presenta comunque un sistema che oggi definiremmo semplicistico, ma davvero funzionale al ruolo che deve svolgere. Le missioni sono variegate al punto giusto, e gli omaggi all’universo di Star Wars sono perfettamente contestualizzati.
Star Wars Jedi Knight: Jedi Academy
Recentemente riproposto anche sulle piattaforme di attuale generazione, Star Wars Jedi Knight: Jedi Academy – ormai fuori dal canone ufficiale, ma tant’è – fondeva l’accademia Jedi guidata da Luke Skywalker e raccontata nelle storie dell’universo espanso, con un riuscitissimo multiplayer online nel quale ogni giocatore può scegliere quale cammino della Forza intraprendere e se puntare a diventare un difensore della pace e della giustizia, o se aprire le porte al Lato Oscuro. Tra gli oggetti utilizzabili, ci sono anche tanti omaggi alla serie, come la doppia spada laser rossa di Darth Maul vista in La minaccia fantasma e nella serie animata Star Wars: The Clone Wars.
Star Wars: Battlefront II (2005)
Ben prima che EA decidesse di riavviare il franchise, Battlefront era una serie che aveva sulle spalle una certa reputazione, e che reputazione. L’originale Star Wars: Battlefront II, del 2005, era una complessa e apprezzatissima opera ambientata nel momento forse più oscuro della saga degli Skywalker, ossia la grande guerra dei cloni orchestrata da Dooku e da Palpatine e ovviamente l’Ordine 66 che decimò i Jedi e consegnò nelle mani di Darth Sidious il controllo totale della galassia, e tutto dal punto di vista di un anziano Stormtrooper che ricorda la sua vita tra la Repubblica e l’Impero. Battlefront II prendeva tutto ciò che di valido c’era nel suo acerbo predecessore migliorandolo, e seppur sia ben lontano dall’essere un gioco perfetto, è rimasto nella memoria collettiva per aver rappresentato un notevole punto di svolta per i videogiochi della serie Star Wars.
LEGO Star Wars: The Complete Saga
Ebbene sì, anche i piccoli mattoncini LEGO trovano spazio in questa speciale lista. Sì perché nonostante una formula che si è già vista e rivista innumerevoli volte nel corso delle produzioni di Traveller Tales, la trasposizione videoludica in formato LEGO della saga di Star Wars è davvero ben riuscita, divertente e fruibile a tutto il pubblico. Con un gameplay semplice ma sempre caratteristico, LEGO Star Wars: The Complete Saga ripercorre la storia dell’intera Trilogia Classica e della Trilogia Prequel, con la possibilità inoltre di impersonare uno degli oltre 50 personaggi giocabili tra i quali Obi-Wan Kenobi, Yoda, Darth Vader e così via. Impreziosiscono l’opera tutte le musiche originali dei film, che immerse nelle ambientazioni perfettamente riprodotte a dimensione di LEGO, sono una manna dal cielo per gli appassionati.
Star Wars: Republic Commando
Ancor prima che gli FPS diventassero il genere dominante per i videogiochi multiplayer, Star Wars: Republic Commando aveva dato vita a una perla che troppo spesso viene dimenticata. Giocabile sia in singolo che in multiplayer per creare squadre di 4 giocatori, in Republic Commando ogni membro del team ha a disposizione voci, personalità, abilità, strategie preferite, e non dimentichiamoci che fu anche una grossa sorpresa per tutti i fan della serie: il gioco, uscito nel marzo 2005, presentava in anteprima alcune ambientazioni ed elementi che sul grande schermo si sarebbero visti solamente alcuni mesi dopo, in occasione di Episodio III: La vendetta dei Sith. Una vera perla degli FPS PvE, che consigliamo a tutti di riscoprire.
Star Wars: The Old Republic
Migliaia di anni prima della saga degli Skywalker, la Vecchia Repubblica governava la Galassia, con i cavalieri Jedi impegnati a mantenere ordine e giustizia e a contrastare soprattutto i grandi e oscuri signori Sith. The Old Republic è uno dei più famosi MMO in circolazione, forse non il più avvincente e il più riuscito, ma sicuramente un fan della saga di Star Wars qui può trovare un luogo di tranquillità emotiva e passione. La possibilità di scegliere chi impersonare, tra buoni e cattivi, è uno dei grandi meriti di questo MMORPG, che grazie al suo distaccamento praticamente totale dalla saga cinematografica manteneva una libertà creativa pressocché totale. Il gioco oggi, però, è considerato fuori dal canone Disney di Star Wars, ma non per questo è da sottovalutare o da dimenticare: si è trattato, e continua a esserlo ancora oggi, di una grande pagina della storia della saga di Guerre Stellari.
Star Wars Jedi: Fallen Order
Il più recente, tra i giochi che trovano spazio in questa classifica, è anche uno dei più riusciti. Sebbene il gioco dimostri una certa immaturità su alcuni aspetti, e sebbene inoltre sia chiaro che qualche mese di sviluppo in più non avrebbe certamente fatto male, Star Wars Jedi: Fallen Order rappresenta una delle esperienze più mature, intense e di intrattenimento delle produzioni videoludiche della saga. Voluto fortemente da Respawn Entertainment, che intendeva utilizzare i Jedi al contrario, almeno inizialmente, di Lucasfilm, il gioco trova spazio tra gli eventi di La vendetta dei Sith e Una nuova speranza, in un momento storico per la galassia in cui i pochi Jedi rimasti sono ricercati e la Ribellione sta muovendo i primi importanti passi per tentare la vittoria sull’Impero Galattico. Un action in terza persona, con alcune meccaniche soulslike, davvero entusiasmante.
- Una nuova avventura galattica ti attende in Star Wars Jedi: Fallen Order
- In questa avventura per giocatore singolo dalla forte componente narrativa assumi il ruolo di un Padawan Jedi
Star Wars: Knights of the Old Republic
Si tratta probabilmente della miglior esperienza per un videogiocatore che vuole entrare a far parte dell’universo di Star Wars, un gioco di ruolo targato BioWare – la vera BioWare, ben lontana dai tempi oscuri di Mass Effect: Andromeda e Anthem – che consente di esplorare in lungo e in largo una galassia che conosciamo ma che allo stesso tempo sorprende sempre, grazie al fatto che ci troviamo in un momento storico molto differente da quello raccontato nei film. I cavalieri Jedi sono forse nel momento del loro massimo splendore, ma anche gli oscuri Sith imperversano insieme alla loro potenza per sottomettere la galassia. È un videogioco praticamente perfetto, dal gameplay alla narrazione, senza ombra di dubbio la cosa più riuscita della produzione e di gran lunga superiore anche ad alcuni film – coff, coff, L’attacco dei cloni – e non è un mistero che i fan chiedano a gran voce un remake. Che magari, ovviamente, possa oggi trovare spazio in un canone sempre più ricco.
Star Wars: Knights of the Old Republic II – The Sith Lords
Leggermente inferiore al suo predecessore, Knights of the Old Republic II non ha più BioWare dietro le quinte, bensì Obsidian Entertainment, altro grande nome in materia di GDR. E infatti, anche questo sequel si è dimostrato essere un capolavoro dei GDR ambientato nell’universo di Guerre Stellari, appena 5 anni dopo gli eventi del primo capitolo – siamo ancora a migliaia di anni di distanza dagli eventi dei film – in un momento di profonda crisi per la Vecchia Repubblica. I grandi signori Sith si sono organizzati per ribaltare il potere ed eliminare definitivamente i Jedi, ma fortunatamente alcuni esponenti dell’ordine riescono a sopravvivere. Così inizia la nuova e grande avventura nella Galassia Lontana Lontana, in uno dei titoli più riusciti della storia di Lucasarts e troppo spesso dimenticato a favore del suo predecessore.
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