È stato uno degli annunci più apprezzati degli anni scorsi, visto il grande successo che Knights of the Old Republic ha riscosso in passato, ma il remake del gioco di ruolo resta avvolto nel mistero. Anzi, si parla addirittura di una cancellazione totale del progetto, almeno al momento attuale.
Si è tornati a parlare di Star Wars: Knights of the Old Republic nelle scorse ore.Lars Wingefors, CEO di Embracer Group, si è rifiutato di commentare le notizie e di dare aggiornamenti sullo sviluppo del gioco (“Ho notato che tutto ciò che dico diventa un titolo, quindi questo è il mio unico commento”), e ciò non ha fatto altro che riaccendere i dubbi emersi nei mesi scorsi.
Intorno a KOTOR Remake aleggiano infatti preoccupanti report, che vanno da uno sviluppo caotico ad opera di Aspyr fino a problemi tali da impedire la reale produzione del titolo. Il trailer del 2021, insomma, viene visto da vari insider come una sorta di specchietto per le allodole, per un progetto che non è mai partito veramente.
Come se non bastassero quindi le non-dichiarazioni di Embracer, ecco che Jeff Grubb torna alla carica spegnendo totalmente le speranze dei fan: il remake di Knights of the Old Republic è morto.
Voglio solo chiarire, non si sta lavorando su questo gioco in questo momento. Punto e basta. Non si sta lavorando su questo gioco in alcun modo, in nessuno studio.
Il giornalista dipinge quindi un quadro molto desolante, e sarà interessante capire, nell’ottica di una sempre più probabile cancellazione, cosa farà Disney. La major vuole infatti vedere un grande videogioco di Star Wars ogni anno sul mercato, e le notizie tutt’altro che tranquille su Knights of the Old Republic sicuramente non piacciono ai vertici di Topolino.
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