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Starship Troopers: Extermination | Recensione

Il franchise di Starship Troopers ha preso vita negli anni ’50 grazie al romanzo dello scrittore statunitense Robert A. Heinlein, trasformandosi rapidamente in un successo che ha attraversato film, videogiochi, serie TV, fumetti e giochi da tavolo. Al centro di questo vasto universo si combatte una guerra spietata: l’umanità contro alieni aracnoidi colossali, pronti a ridurre il pianeta Terra a un cumulo di macerie. Sebbene il franchise abbia conosciuto periodi di stallo, la sua rinascita è avvenuta con il film del 1997, Starship Troopers, diretto da Paul Verhoeven, che ha saputo reinterpretare l’opera originale con una satira tagliente e un impatto visivo esplosivo.

Oggi, l’azione si sposta dal cinema alle piattaforme di gioco, dove l’universo di Starship Troopers ha trovato nuova vita con vigore rinnovato. Se i sequel cinematografici non hanno colpito nel segno, il più recente capitolo videoludico, Starship Troopers: Extermination, ha acceso l’entusiasmo dei fan. Questo sparatutto adrenalinico immerge i giocatori in scontri mozzafiato contro miriadi di insetti alieni, introducendo al contempo un sistema di costruzione di basi e una modalità cooperativa che supporta fino a 16 partecipanti. Il risultato è un’esperienza esaltante e immersiva, dove azione frenetica e strategia si fondono perfettamente, trasportando i giocatori in un campo di battaglia fantascientifico dove sopravvivere è possibile solo lavorando insieme.

Versione provata: PC

La storia di Starship Troopers: Extermination

Alla base di Starship Troopers: Extermination è presente Offworld Industries, uno studio canadese noto per il videogioco Squad. Questo sparatutto multiplayer, che mette in scena battaglie su larga scala con 50 giocatori contro 50, ha catturato l’interesse di una vasta comunità di appassionati, grazie al suo realismo tattico e all’importanza della sinergia tra i membri del team. Da questa esperienza è scaturita una mod ispirata a Starship Troopers, che ha portato allo sviluppo di un titolo completamente autonomo.

Annunciato nel 2022, Starship Troopers: Extermination ha debuttato in accesso anticipato il 17 maggio 2023 e ha visto il lancio ufficiale l’11 ottobre 2024. Il gioco combina abilmente meccaniche di sparatutto cooperativo su vasta scala con elementi tipici dei giochi di difesa strategica. Esteticamente, il titolo si ispira al film del 1997, ma adotta un approccio che si avvicina maggiormente al romanzo di Robert A. Heinlein. L’ironia tagliente del film di Paul Verhoeven lascia spazio a un’atmosfera più cupa e militarista, dove la guerra è caratterizzata da brutalità e assenza di fronzoli.

Le battaglie sono veramente feroci e richiedono una pianificazione strategica meticolosa: l’umanità si impegna a difendere le colonie spaziali, mentre gli Aracnidi diffondono il caos e la distruzione ovunque si muovano. Ogni partita si trasforma in una lotta disperata per la sopravvivenza contro ondate apparentemente infinite di alieni, trasformando ogni confronto in una vera e propria esplosione di adrenalina pura.

La battaglia cooperativa per la sopravvivenza

Dal momento in cui si avvia, Starship Troopers: Extermination mette in chiaro la sua essenza cooperativa e strategica. Questo videogioco è una vera celebrazione del massacro di insetti, offrendo un’esperienza avvincente. I giocatori possono scegliere tra tre classi principali e varie sotto-classi: Guardiano, Demolitore, Cecchino, Ranger, Ingegnere e Medico. Ognuna di queste classi vanta abilità uniche e un arsenale che si sblocca progressivamente attraverso le missioni. In più, è presente un sistema di costruzione che catapulta i giocatori nel vivo dell’azione, rendendoli parte integrante della fanteria mobile.

Le modalità di gioco offrono una varietà avvincente, tra cui Avanza e Proteggi, Orda, Difesa CAA e Caccia al Nido, tutte impreziosite da tre livelli di difficoltà. Qualunque sia l’opzione scelta, ogni partita culmina in una difesa drammatica contro un’invasione di insetti alieni. Ogni giocatore riveste un ruolo cruciale: in questo contesto, la cooperazione non è solo consigliata, è indispensabile! Starship Troopers: Extermination richiede una pianificazione strategica e coordinazione, dove la sinergia tra i membri del team diventa vitale per la sopravvivenza. Ogni azione può determinare la differenza tra vittoria e sconfitta.

Gli Aracnidi si presentano in forme letali e varie; inizialmente, gli attacchi possono sembrare gestibili, ma rapidamente l’onda di nemici si trasforma in una marea travolgente. Le creature più potenti irrompono in campo, sopraffacendo le difese. Gli insetti usano i corpi dei loro simili caduti come rampe, lanciandosi oltre le barricate e seminando il panico. Il campo di battaglia si trasforma in un vero e proprio caos. Un elemento distintivo che rende Extermination particolarmente avvincente è il sistema di Minaccia degli Insetti, progettato per incrementare la difficoltà nel corso del gioco. Man mano che si procede, gli sciami nemici diventano sempre più aggressivi, introducendo nuove e letali minacce.

Il campo di battaglia

Starship Troopers: Extermination catapulta i giocatori in un’apocalisse infestata da insetti alieni, dove ogni missione è una corsa contro il tempo e un test di cooperazione. Fin dal primo scontro, l’atmosfera è tesa e l’adrenalina a mille. Dimenticatevi di semplici sparatutto: qui, la sopravvivenza dipende dalla sinergia di squadra. Un sistema di comunicazione intuitivo, con ping e chat vocale, permette di coordinare le azioni in modo fluido, anche nel caos più sfrenato.

Ogni missione inizia con il proprio team schierato a bordo di una navetta spaziale, pronto ad esplorare uno dei tanti pianeti infestati. Il compito è chiaro: completare obiettivi, raccogliere risorse e costruire una base robusta in grado di resistere all’assalto incessante degli alieni. L’obiettivo finale? Sopravvivere il più a lungo possibile per raggiungere il punto di estrazione e mettere in salvo l’intero gruppo. Ad ogni partita, si accumulano punti esperienza che permettono di far salire di livello le classi, sbloccando nuove armi e strumenti. Questo sistema di progressione introduce una dimensione di profondità e longevità al gameplay, spingendo i giocatori a migliorare costantemente le proprie abilità.

Quando il numero di insetti aumenta drasticamente, è comune che i giocatori subiscano ferite gravi, entrando in uno stato di incoscienza. In questi frangenti critici, i tuoi compagni possono intervenire per rianimarti. Se, sfortunatamente, la tua vita termina, il gioco offre un pratico sistema di respawn, consentendoti di tornare in battaglia senza lunghe attese.

Per i neofiti, è disponibile uno scenario di addestramento che consente di familiarizzare con le dinamiche cooperative. Inoltre, la modalità single-player/tutorial propone missioni uniche in scenari vari, dove i giocatori possono incontrare il leggendario Generale Rico, interpretato da Casper Van Dien, che riprende il suo iconico ruolo dal franchise.

Un’immersione con qualche criticità

Starship Troopers: Extermination si presenta come un’epica esperienza di combattimento contro ondate di insetti alieni, promettendo ai giocatori un’avventura ricca di azione e strategia. Tuttavia, la realtà si rivela ben più complessa, con il titolo che affronta una guerra su due fronti: da un lato c’è l’invasione degli Aracnidi, mentre dall’altro emergono problematiche tecniche che minacciano di compromettere l’intera esperienza di gioco.

Il gioco soffre di prestazioni altalenanti, evidenti attraverso frequenti cali di frame rate che trasformano i momenti di massima intensità in esperienze frustranti e scattose. Durante le battaglie più frenetiche, questi rallentamenti possono risultare devastanti, mettendo a rischio non solo il divertimento, ma anche la possibilità di vincere. Inoltre, i crash improvvisi e le disconnessioni dai server interrompono il flusso di gioco, portando a perdite di progressi e ad una esperienza complessiva interrotta e insoddisfacente. Nonostante i server siano generalmente affollati, è comune imbattersi in disconnessioni frequenti.

Un altro aspetto critico è l’accessibilità del gioco. Il tutorial attuale è scarso e non riesce a fornire ai nuovi giocatori le informazioni necessarie per orientarsi nel mondo di Starship Troopers. Senza chiare indicazioni sugli obiettivi e sulle meccaniche di gioco, i neofiti rischiano di sentirsi disorientati, bloccati in un ciclo di tentativi ed errori frustranti. Inoltre, la ripetitività delle missioni può rapidamente trasformare l’entusiasmo iniziale in una monotona routine, limitando il potenziale di rigiocabilità.

Nonostante questi difetti, il cuore pulsante del gioco è innegabile. Le battaglie risultano frenetiche e coinvolgenti, con un sistema di costruzione che si rivela intuitivo e pratico. L’atmosfera generale è fedele all’universo di Starship Troopers, con riferimenti e citazioni che piaceranno sicuramente ai fan del franchise.

Tuttavia, per raggiungere il potenziale di un vero classico, è cruciale che gli sviluppatori affrontino queste problematiche tecniche e strutturali, apportando miglioramenti significativi per garantire un’esperienza di gioco più fluida e appagante. Solo allora potrà affermarsi come un titolo memorabile nel panorama degli sparatutto cooperativi.

7.3
Riassunto
Riassunto

Starship Troopers: Extermination è uno sparatutto cooperativo sviluppato da Offworld Industries, ispirato all'universo di Starship Troopers. Annunciato nel 2022 e lanciato ufficialmente nell'ottobre 2024, il gioco richiama il film del 1997, ma si avvicina di più all'atmosfera militarista e cupa del romanzo di Heinlein. I giocatori, suddivisi in diverse classi come Guardiano, Cecchino e Ingegnere, devono collaborare per difendere le colonie umane da ondate di Aracnidi alieni, raccogliendo risorse e costruendo difese strategiche. Ogni partita richiede una cooperazione attenta e una pianificazione strategica, con l'obiettivo di resistere il più a lungo possibile prima di raggiungere il punto di estrazione. Il sistema di progressione consente di sbloccare nuove armi e abilità, mentre la difficoltà cresce man mano che gli Aracnidi diventano più numerosi e aggressivi. Tuttavia, il gioco soffre di problemi tecnici, tra cui cali di frame rate, crash e animazioni poco fluide degli insetti, che minano l'esperienza. Nonostante le criticità, il cuore del gioco rimane coinvolgente, con una forte enfasi sull'azione frenetica e la cooperazione tra i giocatori.

Pro
Prodotto avvincente basato sull'universo di Starship Trooper La collaborazione tra i giocatori è gratificante Il sistema di costruzione delle basi è stimolante
Contro
Il gioco tende a diventare ripetitivo Sono presenti diversi problemi di prestazioni
  • Concept & Trama8
  • Gameplay7.5
  • Comparto Artistico7
  • Comparto Tecnico6.5
Scritto da
Manuel Salvetti

Storico e docente in discipline umanistiche, coltivo sin dall'infanzia una profonda passione per i videogiochi e il volontariato. Mi affascinano titoli di ogni genere, in particolare quelli a tema storico e sportivo. Inoltre, sono un grande appassionato di Star Wars e dedico molto tempo alla ricerca di nuove informazioni, curiosità e approfondimenti per comprendere le vie della Forza

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