Nel vasto mondo delle mod di Grand Theft Auto, dove la creatività dei fan spesso supera ogni limite, un nuovo caso di censura ha fatto discutere la community. Take-Two Interactive, la casa madre di Rockstar Games, ha nuovamente dimostrato la sua inflessibilità nei confronti delle modifiche non autorizzate ai suoi titoli, costringendo un modder a rimuovere la sua ultima creazione.
La mod in questione, realizzata da Dark Space, permetteva ai giocatori di addentrarsi nella mappa di GTA 6 all’interno di GTA 5 grazie a FiveM, una piattaforma molto popolare per il modding del titolo. La mappa si basava sulle informazioni trapelate a seguito del gigantesco leak che Rockstar Games ha subito qualche tempo fa. Il video dimostrativo della mod è stato colpito da un reclamo per copyright su YouTube da parte di Take-Two, il che ha spinto Dark Space a eliminare non solo il filmato, ma anche i link per il download della mod, nel timore di ulteriori ripercussioni legali.
“Take-Two Interactive ha reclamato il copyright e rimosso il mio video sulla mappa di GTA 6 che ho creato in GTA 5. Mi aspettavo che potesse accadere qualcosa del genere, ma sono sorpreso che non si siano nemmeno presi la briga di mandarmi un’email. L’avrei rimosso se me lo avessero chiesto”, ha dichiarato Dark Space in un post su Twitter/X.
Un precedente che si ripete
Non è la prima volta che Take-Two prende di mira i modder. Negli ultimi anni, la compagnia si è distinta per una politica piuttosto aggressiva nel difendere la proprietà intellettuale dei suoi giochi, facendo chiudere diversi progetti amatoriali e non autorizzati. Il caso di Dark Space non fa che confermare la tendenza: per Take-Two, qualsiasi modifica che vada oltre i confini ufficiali rischia di diventare un problema legale.
Questa rigidità ha sollevato molte critiche all’interno della community di GTA. Da un lato, c’è chi comprende la necessità di proteggere un titolo ancora in sviluppo come GTA 6, dall’altro c’è chi ritiene che i modder contribuiscano a mantenere vivo l’interesse per la serie e dovrebbero essere trattati con più rispetto.
L’attesa per GTA 6 continua
Nel frattempo, l’hype per GTA 6 non accenna a diminuire. Il gioco è stato ufficialmente annunciato ma da allora non ci sono stati aggiornamenti concreti sul gameplay. Take-Two ha confermato che il titolo arriverà nel 2025, ma senza una data precisa. Nel frattempo, i modder continuano a trovare modi creativi per riempire il vuoto, anche a costo di rischiare sanzioni. Il caso di Dark Space dimostra che la fame di GTA 6 è così forte da spingere la community a ricreare il gioco prima ancora che venga rilasciato. Ma, come sempre, quando si tratta di Take-Two, la linea tra passione e violazione del copyright è più sottile che mai.
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