Al Tokyo Game Show 2023, in corso in questi giorni, non sono arrivati solo video gameplay di Final Fantasy VII Rebirth o dettagli sull’atteso Dragon’s Dogma 2, ma anche annunci inaspettati.
Tassei Denki, azienda giapponese di hardware, ha presentato Project Nadeshiko, una nuovissima console portatile a doppio schermo che si pone, come potete vedere dalla forma, come un clone del compianto Nintendo 3DS.
Per l’azienda si tratta del primo hardware di questo tipo dopo aver prodotto in passato controller e accessori, e anche se non è certo il suo arrivo sul mercato (è probabile che Nintendo prenderà alcuni provvedimenti, o comunque chiederà informazioni più precise), Project Nadeshiko è pensato appositamente per l’emulazione dei titoli di Nintendo 3DS (ma non solo).
Questo dispositivo utilizza un processore Ryzen ed è dotato di schermi AMOLED da 6 pollici con una risoluzione di 1080p, e una luminosità di 600 nits. L’azienda ha affermato di aver pensato a Project Nadeshiko nel momento in cui si è chiesta come sarà possibile giocare ai titoli retrò e moderni sui dispositivi portatili.
Grazie alle sue caratteristiche (i giochi gireranno a 90Hz), la console portatile di Tassei Denki non si limiterà a far girare i giochi di Nintendo 3DS ma anche di Nintendo DS, PSP, PS1, Nintendo 64 e PC (probabilmente in relazione a videogiochi datati). Secondo le prime informazioni, potrebbero essere fruiti anche i titoli PS2 e Game Cube.
La console, che come dicevamo è tutt’altro che certa in questo momento, è sicuramente interessante: la chiusura degli eShop di 3DS e Wii U negli anni passati ha riacceso il dibattito sulla conservazione dei titoli del passato, con la ricchissima libreria di Nintendo 3DS, ad esempio, che risulta essere oggi inaccessibile.
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