Il Closed Network Test di Tekken 8, ha dato a tutti noi una breve occhiata al prossimo titolo principale del franchise. Una volta concluso il primo weekend di Network Test riservato a PlayStation 5, è giunto il momento di raccogliere i nostri pensieri e condividere i nostri suggerimenti con il team, in modo da rendere questo gioco uno dei migliori, se non il migliore, Tekken di sempre.
Dopo aver giocato a tutti i giochi principali di Tekken e anche agli spin-off di Tekken Tag Tournament, possiamo dire con certezza che Tekken 8 si preannuncia come un’esperienza completamente nuova ed unica.
Ogni minimo dettaglio in Tekken 8 è eccezionale. Stage come Urban Square sono dotati di un’illuminazione eccellente, mentre location come Yakushima sembrano essere stati strappati da un dipinto, con la loro esemplare rappresentazione della natura.
I modelli dei personaggi sono belli come i loro rendering in computer grafica. Tutti i combattemti di questo Network Test sono Legacy e sono stati sottoposti a incredibili restyling, che ne esemplificano ulteriormente la personalità. I piccoli dettagli sui loro volti contribuiscono a radicarli nella realtà.
Per quanto riguarda il gameplay di base, è più o meno quello che ci si aspetta dalla serie Tekken. Le risposte molto rapide, soprattutto quando si tratta di contrattaccare. Il sistema di combo è cambiato drasticamente, poiché ora implementa le meccaniche Bound e Screw di Tekken 6 e Tekken 7, rispettivamente, mentre le Rage Arts sono tornate con animazioni mozzafiato.
Quasi tutti i personaggi sono stati modificati in modo massiccio. Un numero sbalorditivo di nuove mosse e animazioni ha reso l’esperienza incredibilmente fresca. Per la maggior parte del tempo trascorso con la CNT, abbiamo giocato con il protagonista Jin Kazama. Dal punto di vista della storia, Jin ha finalmente ottenuto il controllo del suo Gene del Diavolo e ora lo implementa nel suo stile di combattimento. Ci sono una miriade di nuove mosse da provare e milioni di combinazioni da testare. Ma soprattutto, il gioco è divertentissimo.
Aggressività è una parola d’ordine per Tekken 8, e con il suo nuovo Heat System intende raggiungere esattamente questo obiettivo. Ogni round, entrambi i giocatori avranno un indicatore chiamato Heat Gauge, a cui potranno accedere in qualsiasi momento durante il round. Una volta attivato l’Heat con una semplice mossa Heat Burst o con mosse dedicate chiamate Heat Engagers, per un periodo di tempo limitato, si avrà accesso a nuovi colpi, come l’Heat Smash, e si otterrà il doppio dei danni in parata.
Starà a voi decidere come e quando usare l’Heat System, il che aggiunge un ulteriore livello al già profondo sistema di combattimento. Implementare le mosse di Heat nelle combo si è rivelato molto divertente, e fare pressione sul nemico è sempre uno spasso nei picchiaduro. L’aspetto positivo è che sembra che tutti partano dallo stesso livello, quindi nessuno ha un vantaggio innato sugli altri, almeno in queste fasi iniziali. Per i nuovi giocatori è disponibile anche uno schema di controllo più accessibile chiamato Special Style.
Tekken 8 è fantastico, ma lo scopo del Closed Network Test è quello di fornire feedback e critiche, e crediamo che ce ne siano abbastanza da segnalare. Per cominciare, il danno in parata e l’Heat System devono essere bilanciati meglio, soprattutto il danno in parata perché personaggi come Hwoarang disintegrano assolutamente gli HP. Inoltre, a volte lo schermo può risultare piuttosto ingombrante con tutti gli effetti speciali, anche quando l’impostazione è ridotta al minimo.
Il Net Code è migliorato rispetto a Tekken 7, ma durante le nostre partite abbiamo notato che il matchmaking era molto lento e non venivamo abbinati spesso. Ma finora, anche con questi piccoli inconvenienti, Tekken 8 si preannuncia come un titolo imperdibile di questa lunga serie e siamo molto curiosi di mettere mani, piedi e pugni su questa nuova produzione di Bandai Namco.
Scrivi un commento