Nello scorso weekend, abbiamo avuto modo di provare The Crew Motorfest, il nuovo titolo racing open-world di Ubisoft, durante la sua fase di Closed Beta.
La sequenza cinematografica, che si apre con un salto tra vari tipi di auto, tra cui le monoposto a ruote scoperte in stile F1 e le Lamborghini taglienti, sulle note di Royal Blood e Nancy Sinatra, mira a dare un assaggio elegante e stuzzicante di ciò che accadrà. Dopo questi primi momenti, è impossibile ignorare quanto The Crew Motorfest segua da vicino la formula di Forza Horizon, e questo non è certo un male.
Che preferiate sfrecciare in autostrada su una classica Harley Davidson, derapare su stretti passi di montagna a bordo di una Honda NSX o semplicemente immergervi nei panorami e nei suoni delle moderne Hawaii a bordo di una classica Aston Martin, qui c’è sicuramente un’opzione che soddisfa i vostri gusti. Dagli stretti isolati cittadini alle ripide salite di montagna, dalle vaste colline fangose alle aperte spiagge sabbiose, quest’isola vi esorta a esplorare i panorami, anche se spesso a più di 150 km/h.
Foreste lussureggianti e formazioni rocciose vulcaniche passano accanto al parabrezza, offrendo un breve scorcio di paradiso. Con la possibilità di scegliere tra prestazioni grafiche e fedeltà, ho scelto di optare per le prestazioni. Pur rimanendo sempre a 60 fps, la qualità grafica non ha subito cali evidenti, con un solo caso di pop-in delle texture durante la nostra permanenza nella closed beta.
Grazie alla funzione di riavvolgimento, ormai obbligatoria, che consente di riavvolgere fino a quindici secondi prima di schiantarsi contro il cartellone pubblicitario e di riprovare la curva, questo gioco accoglie sia i corridori esperti che i neofiti. Grazie alla miriade di opzioni di assistenza e accessibilità, come è ormai consuetudine nei giochi Ubisoft, è possibile adattare rapidamente e facilmente la difficoltà alle proprie preferenze personali. I piloti più esperti hanno a disposizione una serie completa di opzioni che consentono loro di regolare a proprio piacimento l’inclinazione dei freni, il cambio e molto altro ancora, mostrando ulteriori sfumature della sensazione dell’auto rispetto a quanto mi sarei aspettato in precedenza.
Ciclo giorno/notte, gare campestri da punto a punto, avatar personalizzati, playlist musicali basate sul genere, gare su strada da autoscontro a autoscontro, classifiche online, meteo dinamico, negozi pieni di vestiti, ricambi e vernici. Senza dimenticare un’ampia gamma di auto, moto, aerei e barche, aggiornabili e personalizzabili all’infinito, da lanciare in giro in modo spericolato.
The Crew Motorfest offre un eccellente supporto per il feedback aptico su PlayStation 5, con ogni scivolata del veicolo scelto che viene restituito con sottili sfumature.
Come in Riders Republic, anche alle Hawaii c’è molto carattere nei luoghi e nei PNG, ma con un’apparentemente minore “gravità” rispetto all’open world sportivo. I corridori si prendono a vicenda colpi verbali, lodano le vostre abilità di guida e vi ammoniscono per quelle linee di gara un po’ meno gentili. Tra l’ibrido IA/GPS del vostro veicolo e le chiacchiere via radio dei vostri concorrenti, non c’è mai un momento di silenzio. A seconda della vostra tolleranza a un flusso continuo di chiacchiere.
Dopo le poche ore trascorse con The Crew Motorfest, siamo stati pervasi da una leggera curiosità per il giorno dell’uscita. The Crew Motorfest promette ore di divertimento frenetico, preferibilmente con gli amici, che non vediamo l’ora di affrontare.
The Crew Motorfest arriverà su PC, PS4, PS5, Xbox One e Xbox Series X/S l’11 settembre 2023.
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