È stato un tweet a scatenare le aspettative dei fan di The Last of Us: il 19 ottobre Derek Phillips, che da tempo presta le sue fattezze a Naughty Dog, ha twittato una foto che lo vede nuovamente al lavoro in tuta da mocap. L’attore ha accompagnato la foto con un eloquente “Back to work!!!” che testimonia nuove riprese che lo coinvolgono.
Phillips, che vanta una lunga collaborazione con il team di Neil Druckmann, ha ricoperto il ruolo del dottor Jerry Anderson, il medico chirurgo appartenente alla fazione delle Luci che viene ucciso da Joel al termine del primo The Last of Us. Nel secondo capitolo il personaggio torna centrale all’interno della narrazione, in quanto si rivela essere il padre di Abby, che la ragazza vuole disperatamente vendicare.
Non c’è da stupirsi quindi se il ritorno nella tuta da motion capture di Derek Phillips abbia suscitato così tanta reazione da parte dei fan, che hanno intasato il tweet di domande. Per ora l’attore non ha fornito risposte, ma lo stesso Neil Druckmann ha regalato al tweet un bel like, come per confermare che l’attore sta lavorando proprio per The Last of Us.
Cosa bolle in pentola precisamente? Si pensa a un DLC, anche se in passato Naughty Dog ha dichiarato di non avere intenzione di lavorare a un contenuto aggiuntivo per The Last of Us 2. Eventualmente si potrebbe trattare di un contenuto che approfondisca in particolare il personaggio di Abby, vista la presenza di suo padre nella storia.
In mancanza di un DLC potrebbe invece trattarsi di un qualche tipo di modalità multigiocatore per The Last of Us parte 2, che implichi anche delle scene legate alla narrativa del gioco.
Ovviamente alcuni utenti si sono già scatenati, esprimendo il loro disappunto per un contenuto incentrato su Abby, personaggio controverso e che non è ancora entrato nei cuori di alcuni giocatori.
https://twitter.com/derekphillips/status/1318211767328153601
A settembre, durante i festeggiamenti per l’annuale The Last of Us Day, Druckmann ha stupito i fan con un tweet abbastanza criptico: oltre a ringraziarli per l’affetto, ha incitato ad avere pazienza (non ve ne pentirete) per quanto riguarda “quell’altra cosa” (“that other thing”). DLC o modalità multiplayer, di qualsiasi cosa si tratti non vediamo l’ora di averla tra le mani.
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