Manca solo una settimana al debutto di The Plucky Squire su PC e console. Lo studio All Possible Futures ha condiviso nuove informazioni attraverso un post su X per aiutare i giocatori a comprendere meglio cosa aspettarsi dal gioco. Tra gli aggiornamenti principali troviamo dettagli sulla durata complessiva del titolo, le modalità di difficoltà e le opzioni di accessibilità pensate per adattarsi a diverse tipologie di giocatori.
Per quanto riguarda la longevità, gli sviluppatori stimano che ci vorranno circa 8-10 ore per completare la campagna principale. Tuttavia, per coloro che vorranno esplorare ogni segreto e partecipare alle attività secondarie, il tempo di gioco potrebbe aumentare notevolmente, offrendo un’esperienza più profonda e articolata.
Oltre alla durata, già si conoscevano il prezzo di lancio, fissato a 29,99 euro per la versione digitale, e la classificazione E (PEGI 7 in Europa), che lo rende adatto a un pubblico ampio. Sul sito ufficiale del gioco vengono descritte le modalità di difficoltà: la Adventure Mode, con una sfida bilanciata, e la Story Mode, dedicata a chi preferisce un’esperienza più rilassata, con combattimenti semplificati, nemici meno aggressivi e facilitazioni nei salti. Per i giocatori che necessitano di ulteriori aiuti, sono disponibili diverse opzioni di accessibilità, tra cui il rilevamento automatico dei portali segreti, la disattivazione delle piattaforme mobili e persino l’invincibilità. Inoltre, il personaggio principale, Jolt, potrà trasformarsi in una vera e propria forza inarrestabile, capace di sconfiggere i nemici con un solo colpo.
Il lancio di The Plucky Squire è previsto per il 17 settembre 2024 su PlayStation 5, Xbox Series X|S, Nintendo Switch e PC. Il gioco sarà anche incluso nel catalogo PlayStation Plus Extra e Premium dal giorno del rilascio. Con queste nuove informazioni, i giocatori potranno avvicinarsi a The Plucky Squire sapendo esattamente cosa aspettarsi e come personalizzare la loro esperienza di gioco, sia che preferiscano una sfida avvincente o un’avventura più accessibile e rilassante. Peccato, però, per l’assenza della traduzione italiana, che potrebbe limitare parte del pubblico.
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