Dopo aver fatto capolino ad EA Play a giugno, e aver riscosso un ottimo riscontro alla GamesCom di Colonia, Titanfall 2 si è concesso un Tech Test multiplayer pubblico negli ultimi due weekend. Un pretesto utile agli sviluppatori per iniziare ad affinare il titolo (la versione era ancora una pre alpha) grazie ai feedback, e anche ai giocatori per iniziare a prendere dimestichezza con il sequel del gioco di Respawn Entertainment, chiamato a confermare le ottime impressioni del primo capitolo e a confrontarsi, quest’anno, contro una concorrenza a dir poco agguerrita nel giro di poche settimane rappresentata da Battlefield 1 e Call of Duty: Infinite Warfare.
Premesso che non ci soffermeremo più di tanto sul comparto tecnico, ovviamente inferiore a quello che sarà il prodotto finale, il Tech Test di Titanfall 2 ci ha restituito delle sensazioni decisamente positive. Coloro che hanno già giocato al primo capitolo, uscito nel 2014 su Xbox One, Xbox 360 e PC, hanno ritrovato allo stesso tempo situazioni molto simili ma anche nuove caratteristiche che fanno di questo Titanfall 2 un gioco molto più completo e variegato, e non ci riferiamo solamente alla campagna single player che per il momento non abbiamo ancora avuto modo di provare. Rimanendo ancorati ai capisaldi di un gioco come Titanfall, fatto di match mordi-e-fuggi, di frenesia incessante e di velocità di movimento favorita dalle tecnologie futuristiche, gli sviluppatori hanno approfittato del passaggio completo su console current gen per nuove feature. Arriva infatti la novità, il rampino, che ormai sembra sempre più un elemento indispensabile per titoli action o FPS (vedi Assassin’s Creed: Syndicate e la serie Batman Arkham, o nel prossimo COD: Infinite Warfare), con il quale potrete anche agganciare i vostri nemici e attirarli a voi distraendoli, ma anche naturalmente spostarvi più rapidamente a piedi e raggiungere punti prima inaccessibili nonostante il vostro esoscheletro. Abbiamo poi avuto la possibilità di sperimentare diversi equipaggiamenti e armi, che in questo nuovo titolo della serie raggiungono livelli di personalizzazione decisamente elevati. In generale, a proposito delle armi, abbiam riscontrato un buonissimo feeling, rimasto quasi invariato dal primo Titanfall, e questo ci fa davvero piacere.
Poco da segnalare sul fronte mappe. Le 3 finora provate sono sembrate leggermente superiori come dimensioni rispetto al primo gioco, con un buon design che permette di sfruttare tutti i movimenti dei soldati e dei Titani ma che ancora una volta risultano letteralmente indistruttibili in ogni loro componente. Si sapeva da tempo, era già accaduto con il primo capitolo, ma non possiamo fare a meno di ritenerci insoddisfatti riguardo alla totale indistruttibilità degli oggetti sulla mappa, nonostante ci ritroveremo a guidare i possenti Titani. A proposito dei Titani, la frequenza del loro utilizzo cala o si alza sensibilmente a seconda della modalità che giocherete, ma in generale abbiamo notato una minore presenza dei giganti metallici a confronto del primo Titanfall, per due principali motivi. Il primo è legato ad alcune modalità di gioco, come Punto di controllo amplificato, nelle quali conquistare un Titano è particolarmente lungo rispetto agli standard ai quali eravamo abituati (cosa che invece non accade in Caccia alle taglie); il secondo motivo è invece legato alla reale utilità dei Titani, in certi frangenti di partita abbastanza superflui e che rischiano di essere abbattuti anche da un manipolo di pochi soldati ben organizzati. Non sappiamo se queste scelte siano una diretta conseguenza delle novità di Respawn per rendere ancor più dinamico il gameplay, ma certamente l’impatto d’insieme è diverso dalle prime partite provate sull’originale Titanfall. Come abbiamo già detto in apertura, non desideriamo parlare eccessivamente e nel dettaglio del comparto visivo, volutamente differente da quello che sarà poi il prodotto finale. Le texture di basso livello in certe aree non ci hanno spaventato: trovammo lo stesso “difetto” nella beta del primo capitolo, che venne sistemato con la release completa.
La pre alpha di Titanfall 2 ci ha dato buonissime impressioni, e se verranno risolti alcuni difetti come armi eccessivamente potenti o Titani “irraggiungibili” in certe modalità, il gioco darà sicuramente del filo da torcere alla concorrenza. Non possiamo però fare a meno di porci una domanda: quanto successo potrà avere, nell’immediato, Titanfall 2? Il primo capitolo di Respawn Entertainment venne rilasciato in una finestra praticamente esclusiva, mentre quest’anno la concorrenza di FPS e TPS è forse la più agguerrita di sempre (Battlefield, Call of Duty, Gears of War 4). Anche Titanfall riuscirà ad imporsi e a conquistare una fetta di mercato? La risposta tra circa due mesi.
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