Home Videogiochi Anteprime Tutto quello che sappiamo su… Resident Evil 4 Remake

Tutto quello che sappiamo su… Resident Evil 4 Remake

In quello che ormai sembra essere un naturale ciclo di alternanza tra rivisitazioni e nuovi capitoli, il 2023 sarà l’anno del ritorno di Resident Evil 4 con un remake che si prospetta enorme. Un’opera che riproporrà sul mercato il primo, grande oggetto della controversia di Resident Evil, quello che per la prima volta aveva innovato il brand verso la direzione dell’action, abbandonando in parte quella che era la sua anima iniziale. E questa volta Capcom, che ormai ha ridato lustro all’horror per eccellenza, non vuole sbagliare.

Resident Evil 4 arriva, tralasciando Village, dopo quel remake di RE3 che provocò più di un malumore nei fan a causa di contenuti inaspettatamente tagliati, in un titolo che poteva e anzi doveva essere di più. Fortunatamente questo sembra che non accadrà con questo nuovo remake, ennesima riproposizione di uno dei capitoli più amati del franchise e anche quello che osava di più, che spingeva i giocatori in un futuro che non tutti si sentivano pronti ad abbracciare. Al di là delle disquisizioni puramente soggettive, è indubbio che RE4 sia stato e continui a essere ancora oggi un esponente molto importante del filone action horror, e questo remake promette di omaggiare il più possibile questa grandiosa opera.

Evoluzione

Figlia di quel Shinji Mikami che sapeva vederci lungo (chissà cosa farà adesso il papà di Resident Evil, ora che ha lasciato Tango Gameworks), Resident Evil 4 è una produzione tra le più coraggiosa che siano mai state concepite. Il gioco riscriveva completamente le regole della serie, inizialmente ancorata ai limiti tecnici dell’epoca e ora pronta invece a spiccare il volo con un cambiamento netto e deciso: da survival horror puro a telecamera fissa, a gioco con visuale in terza persona incentrato su fasi più action che via via, nei due capitoli successivi, diventeranno sempre più predominanti.

Ora, non sappiamo se Capcom abbia in cantiere anche i remake di Resident Evil 5 e 6 (almeno per il quinto potremmo metterci la mano sul fuoco, a dire il vero), ma certo il cambio di direzione intrapreso da RE4 fu largamente apprezzato, tanto da farne una pietra miliare di questa saga. Un titolo che faceva della dinamicità il suo punto di forza, e che ora invece, in un remake che nasce in un contesto storico molto differente, dovrà essere molto più bravo a sfruttare le possibilità artistiche messe a disposizione, per abbracciare con più decisione toni cupi e spaventosi che da sempre contraddistinguono Resident Evil.

Ma il remake in uscita a fine marzo, a dire il vero, non si occuperà semplicemente di restaurare il comparto grafico di Resident Evil 4. Proprio come accaduto in occasione delle precedenti rivisitazioni, RE4 vanterà alcune importantissime modifiche, che aiuteranno il gioco ad abbracciare filosofie più moderne a partire dal vero e proprio gameplay.

Improntato inizialmente solo sulla pura e cruda azione, questa volte Leon Kennedy, il protagonista del gioco, avrà la possibilità di approcciarsi ai nemici in maniera stealth, per prendere ed eliminare di soppiatto i nemici. Nel caso in cui lo scontro sia inevitabile, tuttavia, ecco che Leon ha “appreso” rispetto alla sua ultima avventura a Raccoon City la possibilità di parare e contrattaccare, con il giusto tempismo.

Ciao ciao QTE

resient evil 4 remake

Con l’approfondimento delle dinamiche del combat system, arriva anche un’importante evoluzione per la co-protagonista, la giovane Ashley Graham. La figlia del Presidente degli Stati Uniti, è la vera missione di Leon, come ci ricorda la sinossi del gioco:

Durante la loro straziante fuga da un piccolo villaggio europeo schiavo di Las Plagas, Leon e Ashley Graham devono navigare in molteplici ambienti controllati dal culto di Los Illuminados. Attraverso un castello tentacolare, miniere fatiscenti e altro ancora, incontrano abitanti del villaggio ancora più infetti, cultisti squilibrati e nemici insidiosi potenziati dal parassita Las Plagas. Leon e Ashley devono affrontare questi nemici decifrando anche gli arcani disegni dei meccanismi nascosti, enigmi esoterici e allettanti segreti. Il percorso verso la salvezza del duo si interseca anche con il calcolatore agente delle forze speciali, il maggiore Jack Krauser.

Mentre nell’originale RE4 Ashley era più una seccatura che un vero e proprio alleato, stavolta la ragazza avrà un impatto più deciso. Ashley perde infatti la sua tanto odiata barra della salute, incubo ancora oggi di tanti giocatori, ma, in caso di troppi danni subiti, entrerà in uno stato di abbattimento e dovrà essere rianimata per tornare in azione. Un rappresentante di Capcom ha affermato che gli sviluppatori vogliono far sentire Ashley “più come una compagna naturale e meno come una seconda barra della salute a cui fare da babysitter”, confermando inoltre che il personaggio sarà meglio sfruttato all’interno del gameplay.

Tra le novità degne di nota si segnalano anche l’addio ai QTE, con intere boss fight ricostruite dalle basi, e missioni secondarie che amplieranno la longevità e le attività all’interno del titolo. In questo probabilmente rientrerà anche l’evoluzione della narrativa, gestita in maniera più moderna per quanto riguarda dialoghi e progressione della storia, anche se Capcom ha già fatto sapere che la storia principale non subirà modifiche. Piccola soddisfazione inoltre per il pubblico italiano, poiché Resident Evil 4 sarà per la prima volta interamente doppiato nella nostra lingua.

L’attenzione intorno a questo remake, che arriverà a soli tre mesi dall’uscita dell’ottimo Dead Space, è molto alta, a riprova di quanto il genere horror stia vivendo una nuova vita. Speriamo che Resident Evil 4 si riveli, ancora una volta, per quello che è sempre stato: un grande, grandissimo videogioco. Stavolta, forse, con ancor più ispirazione.

Resident Evil 4 Remake uscirà il prossimo 24 marzo 2023 su PS5, Xbox Series X|S e PC.

Capcom Resident Evil 4 - Edizione Steelbook
  • Contiene Steelbook esclusiva
  • Resident Evil 4 è un remake dell'omonimo titolo del 2005, rivisitato in chiave moderna per offrire un survival horror all'avanguardia

Scritto da
Andrea "Geo" Peroni

Entra a contatto con uno strano oggetto chiamato "videogioco" alla tenera età di 5 anni, e da lì in poi la sua mente sarà focalizzata per sempre sul mondo videoludico. Fan sfegatato della serie Kingdom Hearts e della Marvel Comics, che mi divertono fin da bambino. Cacciatore di Trofei DOP.

Scrivi un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati

Astro Bot conquista il mercato dei platform 3D: un successo senza precedenti, Super Mario escluso

Il mondo dei videogiochi è in costante fermento, con titoli che nascono...

Silent Hill 2 Remake | Guida ai finali

Silent Hill 2 Remake è finalmente giunto tra noi e, da buon...

Xbox si prepara a espandere il cloud gaming oltre Game Pass

Nel 2020, Microsoft ha lanciato Xbox Cloud Gaming e ha consentito ai...

GTA 6 su PC? L’attesa potrebbe durare fino al 2027

Giocatori PC, sedetevi comodi e tranquilli, manca ancora moltissimo all’arrivo di GTA...

Chi siamo - Contatti - Collabora - Privacy - Uagna.it © 2011-2024 P.I. 02405950425