La notizia è abbastanza clamorosa, se si pensa che meno di dieci giorni fa sembrava che il reveal del gioco fosse vicinissimo. E invece, nulla da fare: Twisted Metal non ritorna.
Come si è appreso nella giornata di oggi, a poche ore dall’ufficialità dell’abbandono di Jim Ryan, il dirigente ha deciso di lasciare un comunicato d’addio abbastanza amaro e drastico. Il CEO uscente ha infatti riferito che PlayStation ha deciso di avviare un piano per la riduzione dell’organico complessivo a livello globale di circa l’8%.
Tale provvedimento è andato a colpire circa 900 persone in tutto il mondo, compresi coloro che sono attualmente impiegati nei PlayStation Studios, tra cui c’è la chiusura divisione londinese di PlayStation Studios, il cosiddetto London Studio già autore in passaro della saga di Geataway o Blood & Truth, così come la riduzione del team Firesprite e in generale tutta la squadra del Regno Unito. E anche il nuovo progetto è stato, appunto, cancellato.
Proprio la riduzione di Firesprite porta anche alla cancellazione del nuovo capitolo della saga di Twisted Metal che era sviluppo, gioco che in precedenza era produzione presso Lucid Games. Il progetto, passato appunto sotto Firesprite, era all’inizio della sua creazione e non era stato ancora approvato definitivamente.
Il reboot di Twisted Metal sarebbe stato un gioco live service, anche se non sono noti i dettagli. Il comunicato di Ryan non fa riferimento esplicito al franchise, ma è molto probabile che si trattasse proprio di Twisted Metal.
Si aggiunge di conseguenza un ulteriore gioco dei 12 live service in principio in sviluppo da Sony che oggi viene cancellato, insieme a quello dei London Studio, cosi come accaduto mesi fa quello legato a The Last of Us dei Naughty Dog.
Come si è capito ormai, il 2023 e sembra anche il 2024, nonostante la qualità dei giochi rilasciati, sta dimostrando purtroppo come l’intera industria internamente non se la stia passando molto bene, con licenziamenti e chiusure di studi che ormai sembrano essere all’ordine del giorno, e che ormai colpiscono tutte le realtà del settore.
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