Benvenuti nei UAGNA AWARDS 2023, annuale appuntamento nel quale la nostra redazione, a seguito di un concistoro degno delle più ambiziose realtà editoriali, elegge democraticamente quali sono stati i migliori (ma non solo) videogiochi del 2023.
Come ogni anno, ogni componente della redazione di Uagna.it ha espresso le proprie preferenze all’interno di 21 categorie totali, molte delle quali riproposte dagli anni passati mentre altre inedite – abbiamo anche alcuni addii: vista la scarsità di nuovi titoli, abbiamo ad esempio deciso di salutare la categoria di Miglior Battle Royale. La novità di quest’anno, poi, è che i UAGNA AWARDS 2023 saranno non un singolo appuntamento, ma una settimana intera di celebrazioni: da lunedì 27 novembre, ogni giorno proporremo tre vincitori nelle varie categorie, fino ad arrivare a domenica 3 dicembre con i premi più prestigiosi.
Prima di iniziare con le premiazioni di oggi, ricordiamo che le nomination coprono un periodo che va da dicembre 2022 a novembre 2023. Ciò permette ad esempio l’inclusione di titoli come The Callisto Protocol, assenti nella passata stagione per motivi di tempistiche.
Giro di boa per i UAGNA AWARDS 2023, oggi a metà percorso con le tre categorie più contenute ma comunque interessanti: Miglior gioco mobile, Miglior gioco VR e Miglior gioco italiano.
- Miglior action, picchiaduro e colonna sonora
- Miglior GDR, sportivo e sim/strategico/puzzle
- Miglior horror, racing e… lo scomparso del 2023
Miglior gioco mobile: Final Fantasy 7 Ever Crisis
Scritto da Silvia Mannu
Visti quanti capitoli extra sono usciti negli ultimi anni, si potrebbe dire che Final Fantasy VII sia ormai una serie a sé stante di videogiochi, quasi uno spin off della saga Final Fantasy! In questo filone si colloca anche Final Fantasy VII Ever Crisis, una nuova visione della storia di Cloud e Sephiroth disponibile da settembre su mobile e presto su pc. E proprio ad Ever Crisis va il nostro premio come miglior mobile game di quest’anno! La versione rimasterizzata e divisa in capitoli delle vicende dei nostri eroi (ed antieroi) risulta senz’altro coinvolgente, così come le sue meccaniche. Certo, non è tutto oro quello che luccica, e dobbiamo fare i conti con le solite modalità di monetizzazione che tendono biechi agguati ai nostri portafogli, ma pur con tutti i suoi difetti Ever Crisis merita l’alloro di miglior gioco mobile 2023.
Ha battuto Disney Speedstorm, Iris and the Giant, Lost in Play, Luck be a landlord, Omega Strikers, Super Meat Boy Forever, Valiant Hearts: Coming Home.
Miglior gioco VR: Horizon: Call of the Mountain
Scritto da Lorenzo Bologna
La realtà virtuale targata PlayStation non è mai stata in grado di decollare più di tanto, di questo ne sono bene o male tutti consapevoli. Durante il 2023 Sony ha comunque deciso di riprovarci forte della propria nuova console casalinga e di un visore rinnovato e semplificato in ogni sua parte. Nonostante lo spettro del primo PlayStation VR stia bussando alla porta anche della sua versione aggiornata, va dato merito alla major giapponese di aver confezionato una line-up di lancio abbastanza interessante. Il titolo che maggiormente ha spiccato è indubbiamente Horizon: Call of the Mountain, spinoff della saga che vede Aloy come eroina.
In questa avventura Guerrilla e Firesprite hanno saputo sfruttare al massimo le potenzialità di PlayStation VR2, dando al giocatore il pieno controllo del Carja delle ombre protagonista. Un ottimo sistema di movimento ed un appagante gameplay costituiscono le virtù principali di Call of the Mountain, che rappresenta assolutamente un must have per tutti i possessori del visore di Sony.
Ha battuto Ghostbusters: Rise of the Ghost Lord, The Dark Pictures Anthology: Switchback VR, Firewall Ultra.
Miglior gioco italiano: Bud Spencer and Terence Hill: Slaps and Beans 2
Scritto da Marco Corazza
La recensione
Seguito diretto del titolo del 2018 e ispirato all’iconico duo del cinema italiano, Slapns and Beans 2 è un’altra operazione che va in direzione del pubblico che ha sempre amato cazzotti, schiaffi e i fagioli di Bimbo e Trinità.
Trinity Team ha scelto sapientemente di riproporre la formula del beat ‘em up a scorrimento orizzontale con i due personaggi, ognuno con la propria barra dei punti vita, che avanzano con tanto di effetti sonori originali rimasterizzati. Le meccaniche di base sono rimaste le stesse, ma insieme agli attacchi principali e secondari, che erano già presenti nel primo capitolo, stavolta i due protagonisti vengono maggiormente caratterizzati con abilità personali che, assieme a nuovi minigiochi, garantiscono un omaggio di tutto rispetto.
Ha battuto Daymare: 1994 Sandcastle, Batora: Lost Haven.
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