La notizia era già nell’aria dopo alcuni insider e nomi del settore si erano espressi in merito, e ora Ubisoft ha confermato in via ufficiale che XDefiant non sta andando affatto bene.
In un periodo tutt’altro che roseo per Ubisoft, con l’azienda che deve fare i conti con il rinvio di Assassin’s Creed: Shadows e l’insuccesso di Star Wars: Outlaws, ecco che arriva una nuova mazzata dei dirigenti agli investitori: uno dei giochi free to play di punta dell’azienda, sul quale sono stati investiti centinaia di milioni di dollari, non sta restituendo i risultati sperati.
Ubisoft ha tenuto un Trading Call Update, durante il quale Guillemot ha risposto alle domande sul motivo per cui l’azienda ha ridotto del 30% le sue aspettative di fatturato del secondo trimestre. Nicholas Langlet di BNP Paribas ha chiesto: “Quindi la guidance del secondo trimestre, riguarda solo Star Wars Outlaws o c’è qualcos’altro che sta sottoperformando nel portafoglio?”
Guillemot ha così ammesso che anche XDefiant, lo sparatutto fortemente ispirato a Call of Duty, è andato male:
Riflette principalmente le vendite più deboli del previsto per Star Wars Outlaws. Abbiamo avuto anche delle aspettative inferiori per XDefiant, di cui vi daremo maggiori dettagli alla fine di ottobre. In misura molto minore, con un impatto limitato, c’eraano diverse aspettative per XDefiant.
I commenti di Guillemot sono in netto contrasto con il report sulle vendite del primo trimestre dell’azienda, in cui Ubisoft si diceva entusiasta per il grande supporto ricevuto dalla community al lancio di XDefiant. È probabile che l’onda iniziale si sia esaurita molto presto, e che XDefiant non sia più riuscito a riconquistare i giocatori.
Nel suo articolo, Insider Gaming riporta che presto XDefiant potrebbe arrivare su Steam, in cerca di nuovi utenti da conquistare. Tom Henderson afferma che il gioco ha ancora una buona fetta di utenti attivi, che però probabilmente non sono abbastanza (o non spendono abbastanza) per rispettare le speranze di Ubisoft.
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