La ricerca di una monetizzazione interna a titoli AAA potrebbe non sorprendere, eppure vi sono richieste importanti da parte di aziende del settore videoludico per l’assunzione di veri e propri specialisti in questo campo.
L’annuncio è stato pubblicato da Massive Entertainment, uno studio di Ubisoft, che ha riportato sulla propria pagina di recruitment una richiesta al fine di assumere a tempo indeterminato uno “Specialista di monetizzazione”, una figura in grado di contribuire al successo finanziario dei propri giochi.
Le responsabilità che l’esperto dovrà assolvere sono:
- Monitorare le strategie di monetizzazione e i KPI di acquisizione, coinvolgimento e monetizzazione di 3 progetti Ubisoft;
- Eseguire analisi ad hoc per incrementare le raccomandazioni ai progetti;
- Collaborare con il direttore del progetto di monetizzazione per sviluppare strategie in linea con le aspettative dei giocatori e delle direzioni creativa e di gioco;
- Lavorare a stretto contatto con i game economy designer per elaborare prezzi giustificati per oggetti, eventi e servizi;
- Pianificare e supervisionare il contenuto, le promozioni e offerte di store primari e secondari assieme al team di vendite digitali;
- Collaborare con i team interdipendenti (come UI, UX, programmazione, ecc.) per implementare sistemi e funzioni della monetizzazione;
- Agire sulle funzioni di monetizzazione e adattarle al riscontro dei giocatori, riportare i risultati, ecc.
La proposta di lavoro implica inoltre che il candidato lavori sui titoli Massive in arrivo, inclusi Avatar: Frontiers of Pandora e Star Wars: “Da Massive, farai ciò che ami di più, mentre porterai la tua esperienza ai nostri prossimi progetti, come Tom Clancy’s The Division 2, Avatar: Frontiers of Pandora e il Progetto Star Wars. Stiamo inoltre sviluppando nuove tecnologie al momento, come il nostro motore grafico personale Snowdrop, e Ubisoft Connect, l’ecosistema digitale di Ubisoft oltre che piattaforma di distribuzione”.
Abbiamo parlato diverse volte di microtransizioni, come il recente caso del rumor del multiplayer The Last of Us: Parte 2, e pagamenti all’interno di singoli videogiochi, ma la questione è delicata e va presa con la giusta serietà, in quanto ciò che, al momento, è un trend in crescita, potrebbe sicuramente diventare un’ancora di salvezza per alcune case produttrici, tuttavia questo è un caso ben diverso e certamente andrebbe approfondito, in quanto si sta parlando di due attesissimi titoli sviluppati proprio da Ubisoft stessa.
Particolare attenzione la suscita la comparsa anche di un nome quale il nuovo gioco di Avatar, opera apparentemente mastodontica ma di cui ancora non si hanno notizie recenti, se non una comparsa sul Playstation Store di Frontiers of Pandora, il quale attualmente ha precedenza rispetto al progetto su Star Wars.
Cosa ne pensate? Fateci sapere.
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