Viste le numerose controversie che hanno colpito Assassin’s Creed: Shadows in questi mesi, Ubisoft è pronta a scendere in campo e a combattere per garantire al gioco una giusta accoglienza. A quanto si dice, l’azienda francese ha già stabilito un solido piano anti-molestie in atto per proteggere gli sviluppatori dai “fan” tossici e non esiterà a punire i trasgressori, legalmente parlando.
Come riportato e tradotto da ResetEra, l’outlet francese BFMTV riferisce che Ubisoft sta apparentemente seguendo le orme di Epic Games e di altre aziende, disposti a fare esempi di coloro che oltrepassano il limite tra una critica leale e una molestia palese. Ai dipendenti è stato consigliato di non pubblicare sui social media durante il lancio e riceveranno supporto legale e psicologico se necessario.
Il solido piano è stato presentato al Communications Security Establishment (CSB), l’agenzia nazionale di crittografia del Canada, che fornisce sicurezza digitale al governo. Un funzionario eletto ha detto del CSB: “È un’iniziativa del Canada. C’è un team che monitora le reti e agisce rapidamente in caso di attacco mirato. La portata è diversa da qualsiasi cosa avessimo mai avuto prima; è una cosa seria”.
Secondo BFMTV, il funzionamento sarà simile a questo: “Gli utenti di Internet su X (ex Twitter), Reddit o persino i video su YouTube saranno attentamente monitorati da un’unità dedicata per rispondere rapidamente al minimo problema. Gli avvocati sono già pronti a sporgere denuncia in caso di molestie comprovate”.
Shadows sembra al centro di continue controversie. Nei giorni scorsi è stato anche accusato di razzismo da un monaco giapponese.
Assassin’s Creed: Shadows uscirà il 20 marzo su PS5, Xbox Series X|S e PC. La longevità del gioco è già stata rivelata da Ubisoft come uno dei titoli più grandi della saga.
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