Nulla da fare: sebbene il franchise tornerà in sala alla fine dell’anno con Avatar: La via dell’acqua di James Cameron, il videogioco realizzato da Massive Entertainment non riuscirà a rispettare le scadenze iniziali.
Nel comunicare i dati ufficiali del suo ultimo periodo, caratterizzato dall’annuncio di The Division Resurgence e dall’ufficialità di Mario + Rabbids: Sparks of Hope, l’azienda francese ha infatti rivelato che il videogioco dedicato all’IP di Avatar non arriverà più entro la fine dell’anno, ma è slittato invece di parecchi mesi.
Leggiamo nel comunicato dell’azienda:
Avatar: Frontiers of Pandora uscirà ora nel 2023-24 [il prossimo anno finanziario, ndr]. Ci impegniamo a offrire un’esperienza immersiva all’avanguardia che sfrutti appieno la tecnologia di nuova generazione, poiché questo straordinario marchio di intrattenimento globale rappresenta un’importante opportunità pluriennale per Ubisoft.
Il gioco dai creatori di The Division, che lavoreranno anche a un gioco di Star Wars, arriverà dunque in un periodo previsto tra aprile 2023 e marzo 2024, ancora non definitivo.
Ubisoft ha inoltre rivelato che nello stesso periodo arriverà “un gioco premium più piccolo senza preavviso”, originariamente previsto per l’anno fiscale corrente. Quale titolo sarà? L’ipotesi più verosimile è che si tratti di Prince of Persia Remake, ma su questo non abbiamo certezze.
Ubisoft poi spiega:
Sebbene questo tempo di sviluppo aggiuntivo rifletta gli attuali vincoli alle produzioni in tutto il settore, stiamo lavorando sodo per progettare le condizioni di lavoro più efficienti per garantire sia la flessibilità per i nostri team che una forte produttività offrendo al contempo le migliori esperienze ai giocatori.
In occasione dei risultati finanziari, Ubisoft ha poi ricordato che il 10 settembre tornerà Ubisoft Forward, durante il quale vedremo anche il nuovo capitolo della serie Assassin’s Creed.
Proprio il celebre franchise, insieme a Rainbow Six, ha permesso al colosso francese di ottenere un trimestre migliore rispetto al precedente, come spiega il Chief Financial Officer Frédérick Duguet:
Abbiamo ottenuto una performance leggermente migliore del previsto nel trimestre, con in particolare la sovraperformance di Rainbow Six Siege e del marchio Assassin’s Creed. Gli ultimi mesi sono stati molto attivi, con le rivelazioni di gioco di Mario Rabbids: Sparks of Hope e Skull and Bones. I feedback dei giocatori per il reveal di The Division: Resurgence e per i test in corso di Rainbow Six Mobile, The Division Heartland e XDefiant sono stati di supporto.
Con il rinvio di Avatar: Frontiers of Pandora, il 2022 di Ubisoft sarà quindi caratterizzato esclusivamente da Mario+Rabbids 2, Skull & Bones e il citato gioco di Assassin’s Creed, anche se quest’ultimo non ha ancora una data di uscita.
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