Solo pochi minuti fa vi abbiamo riportato l’indiscrezione, a dir poco clamorosa, fatta trapelare da Kotaku riguardo la cancellazione di Scalebound. Sono bastati solo pochi minuti, per far uscire allo scoperto Microsoft e Platinum Games dopo mesi di silenzio. La conferma, purtroppo, è ufficiale: lo sviluppo di Scalebound è stato cancellato.
La conferma arriva da Eurogamer, che ha avuto modo di parlare direttamente con i responsabili del progetto. La causa della cancellazione del gioco, in sviluppo da circa quattro anni, sarebbe da imputare alla fine della collaborazione tra Microsoft e Platinum Games, che si sono ormai divisi.
I lavori su Scalebound, a detta dei referenti a Eurogamer, sono peggiorati dopo la GamesCom di Colonia, l’ultima apparizione in pubblico del gioco. Platinum Games ha cercato di accelerare i tempi, ma anche alcuni anziani sviluppatori del team sono stati costretti ad abbandonare a causa di un eccessivo stress sul posto di lavoro. Il rapporto tra Microsoft e il team di Osaka si è incrinato, e da qui la conseguente decisione di abbandonare lo sviluppo.
Il progetto, oggi, non continuerà più. Non è però ancora detta l’ultima parola.
Se Platinum Games dovesse trovare un nuovo finanziatore, forse Sony o Nintendo, lo sviluppo di Scalebound potrebbe effettivamente ripartire ed essere portato a termine. Oggi, però, ci resta solo l’amaro in bocca: uno dei giochi più attesi del 2017 (e anche del 2016, a dire la verità) non vedrà mai la luce, a meno di un miracolo.
Scrivi un commento