Ai microfoni di Axios, Vince Zampella ha brevemente discusso del futuro del franchise di Battlefield, ora che un nuovo capitolo è ormai in fase di sviluppo attivo.
Dopo una lunga storia come rivale diretto di Call of Duty, Battlefield arriva da anni molto difficili. Nel 2018 Battlefield V, ambientato nella seconda guerra mondiale, non ricevette un riscontro totalmente positivo, ma paradossalmente la community lo ha rivalutato proprio con l’uscita del successivo gioco, Battlefield 2042, un vero e proprio flop per EA.
DICE e l’azienda americana non vogliono ripetere gli stessi errori del più recente titolo della serie, per il quale è già in sviluppo anche una componente single player che sarà realizzata da uno studio satellite -le informazioni di inizio anno hanno rivelato che l’intenzione di Electronic Arts è quella di creare un franchise condiviso.
Una cosa, tuttavia, è certa: con il nuovo Battlefield, la serie vuole tornare a puntare sui suoi elementi cardine, che vanno dalle particolarità uniche del gioco di squadra alle guerre su vastissima scala con effetti impressionanti. A confermarlo è Vince Zampella, capo di Respawn Entertainment e da tempo messo alla guida dell’intero franchise di Battlefield, che in una recente intervista ha dato qualche piccola informazione sul futuro del brand.
Purtroppo, però, non è ancora il momento per parlare effettivamente del prossimo capitolo della serie, poiché il lavoro da svolgere è ancora tanto:
Non posso davvero dire troppo, solo perché non ne stiamo ancora parlando, ma c’è molto che possiamo fare lì.
Ripensando alla tabella di pubblicazione di EA, è possibile che DICE stia pianificando un lancio di Battlefield 7, ipotetico titolo di quello che sarà effettivamente il settimo videogioco della serie principale, intorno alla fine del 2024. Il progetto non potrà tuttavia sovrapporsi all’FPS di Star Wars in sviluppo presso Respawn Entertainment.
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