Nelle ultime ore ha letteralmente impazzato nel web un annuncio di lavoro secondo il quale Wonder Woman, il titolo in sviluppo presso Monolith, rientrerebbe nella sempre più affollata formula dei giochi live service.
Wonder Woman è stato presentato durante i The Game Awards del 2021 (ecco le nomination della nuova edizione che si terrà a dicembre), dove è stato descritto un gioco d’azione open world per giocatore singolo. Come notato da Wccftech, tuttavia, un recente annuncio sul sito web della software house rivela che lo studio della serie La Terra di Mezzo in cerca di un “Lead Software Engineer, Gameplay” per il titolo, lasciando poi intendere che il gioco includerà elementi live service.
Ebbene, a stretto giro da tale informazione è intervenuta direttamente Warner Bros che, per mezzo di un proprio esponente, ha confermato che Wonder Woman non sarà un live service, ma un gioco d’azione single player ambientato in un mondo dinamico aperto.
Ecco uno stralcio della comunicazione rilasciata ad IGN:
La produzione sarà un’esperienza in terza persona che permetterà ai giocatori di vestire i panni di Diana di Themyscira e introdurrà una storia originale ambientata nell’Universo DC, includendo anche il Sistema Nemesis. Wonder Woman non è concepito come un live service.
Coloro che erano quindi rimasti “scottati” dalla notizia possono tirare un sospiro di sollievo, Wonder Woman ha schivato questa sempre più trita deriva.
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