WWE 2K25 | Recensione

Dopo la crisi vissuta nel periodo Covid, la WWE sta vivendo ora una nuova rinascita. In vista della WrestleMania 41, il brand sta crescendo a dismisura, attirando l’attenzione di fan e nuovi utenti. Complice di ciò la scioccante rivelazione di John Cena, deciso ad impersonare la fazione dei “cattivi“.

In questo contesto si colloca WWE 2K25, gioco ufficiale dedicato allo sport di combattimento che ha il grosso compito di mantenere alta l’attenzione sul marchio.

Per riuscire nel loro intento, 2K e Visual Concept hanno usato Roman Reigns come uomo copertina, affiancato da Undertaker nell’edizione Deadman.

Questa dunque la recensione dedicata a WWE 2k25; vi auguriamo una buona lettura.

Nota: La versione provata è quella Xbox Series S

Stesso gameplay…ma migliore

Chi ha giocato al precedente capitolo si troverà subito a suo agio pad alla mano. I comandi di WWE 2k25 restano infatti molto simili a quello del suo predecessore. Stessa cosa dicasi per le mosse e le animazione dei personaggi.

Ciò nonostante, i due team hanno apportato un netto miglioramento al gameplay, compiendo un lavoro di rifinitura davvero certosino, dando vita a combattimenti più realistici e fluidi.

Accogliendo le tante richieste della fan-base, WWE 2k25 vede il ritorno delle Mosse Concatenate, una sorta di test in cui i duellanti eseguono una serie di prese. Nel particolare, queste mosse saranno applicabili sotto forma di minigioco: ogni combattente dovrà decidere se effettuare un passaggio a una nuova presa, un wrench o un tuffo verso le corde.

Restando in tema di minigiochi, il gioco prevede ora un’alternativa alla pressione rapida dei tasti per le Sottomissioni. Il sistema vede ora la possibilità di usare i comandi a destra o a sinistra per avere la meglio sull’avversario che, allo stesso modo, farà altrettanto per cercare di fuggire o di sottomettere a sua volta.

Grossi aggiornamenti riguardano anche le barricate, che fino ad ora venivano usate per lanciare gli avversari o per utilizzare come arma. WWE 2k25 inserisce più tipologie di barricate, permettendo al nostro personaggio di usarle per effettuare un tuffo. Se ci dovessimo trovare in una posizione di difesa, potremo anche buttare il nemico dalla barricata e farlo cadere a terra.

Ulteriori miglioramenti riguardando i “ladder match“, completamente rinnovati rispetto al passato. Nello specifico, i giocatori dovranno premere una sequenza di tasti entro un limite di tempo per raggiungere il premio finale. Ad ogni sequenza superata, si avrà accesso alla fase successiva. La perdita di una fase del minigioco ci riporterà alla prima sequenza.

Tale sistema rende il raggiungimento del premio molto più ostico ed emozionante, creando match combattuti fino all’ultimo istante.

Il grosso del lavoro svolto sul gameplay di WWE 2k25 riguarda però la personalizzazione dell’intelligenza artificiale. Fino ad oggi era già prevista la personalizzazione delle mosse tramite appositi slot. Ora, potremo anche decidere come e quando l’IA debba usare una specifica mossa.

Tale algoritmo si basa principalmente su tre statistiche: Priorità, Ripetizione e Tempismo. Priorità indica la probabilità con cui l’avversario effettuerà una determinata mossa durante il match. Se il livello viene impostato su “molto basso“, la mossa non verrà mai effettuata. Nel caso contrario, ci saranno più probabilità che l’IA compia quella determinata mossa.

Ripetizione riguarda invece la frequenza di ogni mossa. In questo modo potremo evitare che l’avversario adotti un gameplay troppo ripetitivo, rendendo lo scontro monotono e poco realistico.

Tempismo riguarda invece il momento in cui una certa mossa deve essere utilizzata. Questo perché, come i fan della serie sapranno, alcune azioni risultano più efficaci all’inizio dello scontro mentre altre sono più utili nei momenti finali.

Si tratta di un sistema funzionale che permette di adattare il gameplay al nostro stile di gioco e che, fondamentalmente, funge anche da selettore di difficoltà e bilanciamento generale.

Benvenuti sull’Isola

Una modalità del tutto inedita è l’Isola, esperienza esclusiva per PS5 e Xbox Series X/S in cui i giocatori potranno competere con altri giocatori, compiere missioni e sfide ed esplorare distretti ispirati al mondo della WWE.

Nel particolare, avremo accesso ad una mappa in cui potremo muoverci liberamente.  Potremo accedere a quattro diversi distretti: Quartier Generale Eroe, Arcade of Tomorrow, Tempio degli Antenati e Terra dei Morti. Ogni distretto ha incarichi e missioni che potremo accettare, oltre a prevedere sfide online con altri giocatori.

Tutto ciò consentirà di potenziare la nostra “Superstar”, personaggio che potremo personalizzare in tutto e per tutto.

Potremo scegliere, ad esempio, tratti come sesso, origini, archetipo, categoria di peso e molto altro ancora. Ogni statistica selezionata andrà ad influenzare le caratteristiche di gameplay. In ogni caso, la modalità ci permetterà di creare fino a quattro personaggi diversi, creando in questo modo, configurazioni di vario genere.

Ogni missione superata ci permetterà di ottenere punti esperienza e VC, moneta virtuale di gioco. I punti Xp ci consentiranno di aumentare il livello della nostra Superstar mentre la moneta servirà ad acquistare potenziamenti, materiali estetici o per migliorare le statistiche di lotta.

Una menzione deve essere fatta per quanto riguarda l’abbigliamento estetico, che conta brand del calibro di Nike, Puma, StayCool NYC e molte altre ancora. Di per sé l’idea è molto carina ma il problema riguarda le microtransazioni.

Gli oggetti acquistabili con la moneta virtuale sono infatti molto costosi e per poterli sbloccare saremo costretti a farmare per ore intere. Una chiara spinta alle microtransazioni che rovina una modalità che, nel complesso, risulta ben fatta.

In effetti, in ogni distretto troveremo i cameo di molti lottatori, i quali ci daranno delle missioni da compiere anche in compagnia di altri giocatori.

In ogni caso, la modalità sarà aggiornata e supportata nel corso del tempo grazie all’inserimento di nuovi contenuti.

Un nuovo Showcase

Modalità principe di WWE 2k25 resta lo Showcase, una sorta di tributo dedicato ad uno o più lottatori in cui rivivere i combattimenti più epici.

Questa volta, gli sviluppatori hanno deciso di dedicare il nuovo Showcase alle famiglie Anoa’i, Fatu e Maivia. Ci troveremo, quindi, ad impersonare personaggi del calibro di Roman Reigns, The Rock, Yokozuna, Jacob e molti altri ancora.

Il tutto condotto da Paul Heyman, il quale aprirà ogni match con una telecronaca da brividi. La cosa interessante è che questo Showcase non si limita ad inserire gli scontri storici ma inserisce anche una componente “what if?” inserendo match alternativi tutti da rivivere. Un’aggiunta che abbiamo gradito e che permette di creare realtà alternative su quello che sarebbe potuto accadere.

Dal punto di vista del gameplay segnaliamo la presenza di obiettivi in-game che dovranno essere sbloccati durante gli scontri. Alcuni di essi sono obiettivi a tempo e possono risultare molto ostici da ottenere.

Un vero peccato considerando che il loro raggiungimento permette di sbloccare elementi di gioco molto interessanti che non vogliamo spoilerarvi in questa sede. Oltre a ciò sono state tolte anche le tante clip di intermezzo che interrompevano i vari combattimenti nei momenti più concitati, una scelta che potrebbe non piacere a tutti ma che, almeno, non spezza i ritmi di gioco.

La mia Ascesa

WWE 2k25 inserisce anche una modalità storia, in cui potremo creare il nostro alter-ego. La modalità ci vedrà combattere contro alcune Superstars che cercheranno di impadronirsi della NXT nel tentativo di prendere il controllo dell’intera WWE.

La cosa interessante è che l’evoluzione degli avvenimenti dipenderà dalle nostre decisioni. Certo, non aspettatevi la trama di un GDR Obsidian ma, se consideriamo la tipologia di gioco, non possiamo che ritenerci soddisfatti.

All’inizio della modalità dovremo creare due personaggi, uno maschile e uno femminile, per poi buttarci a capofitto nei tanti colpi di scena che incontreremo nel corso dell’avventura. In fase di creazione, potremo scegliere la personalità dei nostri lottatori, andando ad influenzare i loro comportamenti e gli eventi futuri.

Proprio come in The Island, anche in questo caso i nostri combattenti possono salire di livello, aumentando i loro attributi. Al termine della campagna, sarà possibile addirittura attivare una sorta di New Game +, che ci permetterà di rigiocare l’intera storia con il personaggio già maxato.

Storia che vi consigliamo di rigiocare in quanto in una sola run non riuscirete a godervi tutte le varie diramazioni dell’avventura.

La modalità permette infatti di giocare anche con i veri personaggi della WWE, sbloccando storie del tutto esclusive.

MyGB e Modalità Universo

Altro gradito ritorno in WWE 2k25 riguarda MyGM, modalità manageriale nella quale potremo vestire i panni di un manager e gestire budget, agenti e show. Scopo della modalità è quello di raggiungere la Wrestlemania con il miglior brand.

La vera novità di MyGM, rispetto ai capitoli precedenti, riguarda la possibilità di giocare online con altri tre giocatori, cosa che in passato era possibile solo in locale. Ovviamente potremo sfidare anche l’intelligenza artificiale ma vi assicuriamo che online risulterà tutto molto più divertente.

All’inizio della modalità, ci verrà chiesto di selezionare uno dei manager presenti, ognuno dei quali avrà una determinata abilità che ci darà dei vantaggi durante la stagione. Oltre ai personaggi predefiniti, potremmo crearne uno totalmente nuovo o, in alternativa, usare uno di quelli creati dalla community.

Una volta aver selezionato il marchio che vogliamo portare alla vittoria, non ci resterà che decidere quanti manager sfidare e selezionare le tante opzioni di personalizzazione.

Ad esempio, potremo decidere la difficoltà dell’IA, il budget a disposizione, il numero di trofei da raggiungere e molto altro ancora. Una volta scelto il roster di superstars utilizzabili, daremo inizio alla gara. Ovviamente dovremo fare molta attenzione a rispettare il budget, non solo per ingaggiare i combattenti, ma anche per prenotare arene, stage e altro.

Al termine di ogni settimana virtuale, avremo accesso ad un resoconto generale, nel quale potremo controllare la qualità del nostro show, il tasso di fidelizzazione dei fan e i ricavi. Molto importante sarà l’interazione tra le varie superstar, che potranno essere scambiate con altri marchi e scovati tramite degli appositi Talent Scout.

Come avrete capito, MYGB non fa solo da contorno ma risulta a tutti gli effetti una modalità gigantesca che, da sola, potrebbe valere l’acquisto del gioco.

La carrellata di modalità si conclude con la modalità Universo, nella quale potremo personalizzare in tutto e per tutto il mondo della WWE. Ad esempio, potremo decidere il roster di combattenti, il calendario dei vari scontri, le rivalità o, ancora, creare storie inedite per le nostre superstar.

Inutile dire che anche questa modalità saprà offrirvi decine e decine di ore di gioco. Non solo per quanto riguarda le fasi di gameplay vero e proprio ma anche quelle di preparazione ai match.

Maschi VS Femmine

Una delle novità più importanti di WWE 2k25 riguarda la possibilità di disputare match maschi contro femmine, dando vita a combattimenti epici mai visti prima. Si tratta di una feature richiesta dagli utenti da tantissimo tempo che 2k e Visual Concepts hanno finalmente deciso di implementare.

Per quanto riguarda i match veri e propri WWE 2k25 ne inserisce tantissime tipologie, ognuna con delle proprie peculiarità e regole. Oltre al classico 1 vs 1 o 2 vs 2, tornano le Tornado Tag Hell in a Cell, le Tornado Tag classiche, le Extreme Rules e molto altro ancora. Insomma, ogni giocatore troverà il modo di divertirsi.

Come avrete capito, a livello di contenuti il titolo è davvero strepitoso, come dimostra anche l’esorbitante roster disponibile, che conta oltre 300 personaggi giocabili.

A livello tecnico e grafico il gioco si difende bene, con combattenti realizzati in modo impeccabile e praticamente identici alla loro controparte reale. Durante i combattimenti è possibile vedere i muscoli gonfiarsi e il sudore colare sui loro corpi rendendo ogni match immersivo e realistico.

Rimangono solo alcune imprecisioni sul lato tecnico, soprattutto per quanto riguarda le animazioni legate ad alcune mosse e i casi di compenetrazione poligonale durante le prese. Nonostante ciò, il gioco rimane comunque pulito e privo di grosse sbavature.

Ringraziamo 2K per il codice review fornitoci