Home Videogiochi News “Xbox Game Pass è terrificante”: lo sviluppatore indie David Szymanski è preoccupato dal servizio

“Xbox Game Pass è terrificante”: lo sviluppatore indie David Szymanski è preoccupato dal servizio

Il discorso fatto da David Szymanski su X arriva poche settimane dopo un report che evidenziava gli introiti in calo per i publisher indipendenti, in relazione a servizi come PlayStation Plus e Xbox Game Pass. Szymanski, auore di Iron Lug e Gloomwood, non ha fatto altro che sottolineare queste preoccupazioni.

Discutendo con la community sull’importanza e il futuro delle produzioni indipendenti (solo nell’ultima settimana sono arrivati videogiochi di grande rilievo come Cocoon e Knight vs. Giant: The Broken Excalibur), Szymanski si è detto molto preoccupato per l’impatto che un servizio come Xbox Game Pass potrebbe avere sul mercato dei videogiochi sviluppati da piccoli studi.

Szymanski scrive:

Sono terrorizzato da Game Pass. Se questo o qualsiasi altro servizio in abbonamento simile dovesse superare l’attuale modello di vendita dei videogiochi, sono abbastanza sicuro che tutto ciò potrebbe segnare la fine del mercato videoludico indipendente per come lo conosciamo.

Lo sviluppatore ha argomentato nei suoi tweet successivi, fornendo alcuni interessanti spunti di riflessione al dibattito.

Szymanski riporta infatti che Xbox Game Pass al momento è visto come un’ottima soluzione per i videogiochi indipendenti, ma secondo il suo pensiero si tratta di una visione limitata al breve termine, che non guarda quindi all’effettivo futuro del mercato videoludico. Secondo Szymanski, se il futuro dei videogiochi sarà dominato dai servizi, per i titoli indipendenti non ci saranno molte speranze:

Questo ottimismo presuppone che, in un ipotetico futuro dominato da servizi come il Game Pass, Microsoft continui a offrire accordi equi agli sviluppatori anche quando non sarà più necessario che lo siano.

Cosa ne pensate delle preoccupazioni di Szymanski?

Scritto da
Andrea "Geo" Peroni

Entra a contatto con uno strano oggetto chiamato "videogioco" alla tenera età di 5 anni, e da lì in poi la sua mente sarà focalizzata per sempre sul mondo videoludico. Fan sfegatato della serie Kingdom Hearts e della Marvel Comics, che mi divertono fin da bambino. Cacciatore di Trofei DOP.

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