Il miliardario Elon Musk si chiama fuori dalla corsa all’acquisizione di TikTok, che rischia di chiudere i battenti negli USA.
Musk ha dichiarato di non essere interessato ad acquistare TikTok, la popolare app per brevi video che gli Stati Uniti hanno cercato di vietare a causa di problemi di sicurezza nazionale con il suo proprietario cinese ByteDance.
“Non ho presentato un’offerta per TikTok”, ha dichiarato Musk una settimana dopo che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump si era dichiarato disponibile all’acquisto da parte di Musk dell’app di proprietà di ByteDance, se lo avesse voluto.
“Non ho piani su cosa farei se avessi TikTok”, ha detto Musk, aggiungendo che personalmente non usa l’app. “Non ho la minima fretta di acquisire TikTok, non acquisisco aziende in generale, è piuttosto raro”, ha affermato Musk, aggiungendo poi che la sua acquisizione di Twitter, oggi noto come X, è stato un caso insolito.
“Di solito costruisco le aziende partendo da zero”, ha detto Musk. Ora, in corsa per acquisire TikTok c’è ancora Microsoft insieme a Oracle, ma resta in piedi anche l’offerta da parte del noto content creator MrBeast, il cui vero nome è Jimmy Donaldson, che ha suggerito a gennaio la sua intenzione di acquistare l’app. Anche la star di Shark Tank Kevin O’Leary e l’ex proprietario dei Los Angeles Dodgers Frank McCourt fanno parte del gruppo di miliardari che hanno espresso interesse.
Il presidente Trump ha firmato un ordine esecutivo per ritardare l’entrata in vigore del divieto sulla popolare app per brevi video, la cui chiusura era prevista per il 19 gennaio.
A ByteDance è stata data la scadenza di gennaio per vendere le attività statunitensi di TikTok o affrontare un divieto statunitense, in seguito alle preoccupazioni dei legislatori che l’app rappresenti rischi per la sicurezza nazionale perché la Cina potrebbe costringere l’azienda a condividere i dati dei suoi utenti statunitensi.
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