Durante l’F8 Conference, convegno dedicato agli sviluppatori che si sta tenendo in questi giorni a San Francisco, Facebook ha annunciato varie novità, tra cui troviamo l’introduzione degli Instant Articles per tutti i creatori di contenuti, i chatbot su Messenger, l’estensione della funzione live video, e la realtà aumentata.
Finalmente gli Instant Articles saranno usufruibili da tutti i publisher e creatori di articoli che utilizzano il social network: si tratta di una vera novità, che allarga il servizio dopo gli oltre mille editori che lo potevano già utilizzare da tempo. Il vantaggio degli Instant Articles risiede nel fatto che l’utente, aprendo un articolo visto su Facebook, non dovrà uscire dal social per dirigersi sul sito dell’editore, ma potrà leggerlo comodamente da lì, senza attendere tempi di caricamento spesso infiniti.
Facebook ha annunciato che verranno rilasciati strumenti per l’integrazione con i maggiori servizi, tra cui WordPress, Medium, Nielsen e Adobe Analytics. L’utilità del supporto a Nielsen è legata al monitoraggio delle statistiche: potremo visualizzare la portata dell’articolo, il tempo in cui l’utente è rimasto sul sito, il numero di pagine visitate e molto altro.
Altra importante novità annunciata da Facebook sono i chatbot, ossia gli utenti virtuali che faciliteranno il lavoro alle aziende presenti sul sociali network. Gli sviluppatori potranno creare chatbot, che potranno essere personalizzati con le risposte di assistenza più adatte ad ognuno, facendo chattare l’utente con una sorta di “risponditore automatico”.
Questo sistema comprenderà i messaggi degli utenti, tramite il riconoscimento di parole chiave o determinate espressioni, al fine di rispondere in maniera diretta e precisa, per esempio fornendo informazioni meteo o assistenza sulla spedizione di una merce. Ovviamente l’introduzione dei bot, sviluppati su Messenger Platform, consentiranno a Facebook di rivedere le sue politiche, permettendo all’utente di silenziare le informazioni indesiderate.
Fondamentale per Mark Zuckerberg, CEO di Facebook, sarà l’espansione della funzione di video live su qualsiasi piattaforma: gli sviluppatori potranno quindi creare strumenti mirati ad effettuare live stream da videocamere o droni.
Infine, anche se si tratta forse della notizia più curiosa, è la realtà aumentata. Anche Facebook vuole entrare in questo neonato mercato, e, oltre ad aver proposto Surround 360 (un dispositivo composto da 14 lenti grandangolari e due fisheye, capace di creare immagini panoramiche da 41 megapixel e video sferici in 8K e 60fps) Zuckerberg ha voluto ragionare sul futuro della realtà aumentata, sostenendo che tra 10 anni i visori assomiglieranno sempre di più a semplici occhiali da vista.
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