Tra tutte le recenti introduzioni (tra cui il tasto Dislike), Facebook ha appena abilitato un nuovo algoritmo che segnala automaticamente le cosiddette Fake News, ossia le notizie bufale che circolano in rete e che troppo spesso vengono ritenute veritiere. Il nuovo sistema segnala, tramite un simbolo rosso, gli articoli che divulgano notizie inventate e non accertate, mostrando anche il/i soggetto/i della contestazione. I giornalisti potranno infatti contrassegnare certe notizie come bufale e, dopo un’opportuna, queste saranno segnalate pubblicamente come non attendibili.
Una funzione che è già disponibile anche in Italia, quella della segnalazione di Fake News, ma attualmente il simbolo rosso non appare nel nostro Paese. Negli Stati Uniti, invece, dove il sistema è funzionante in ogni sua parte, ha registrato già una certa risonanza mediatica una delle prime Fake News. Ironicamente, infatti, un articolo riguardante il neo-presidente degli USA Donald Trump è stato segnalato come bufala. L’autore del pezzo è The Seattle Tribune, che si proclama chiaramente sito satirico online: il nuovo algoritmo di Facebook permetterebbe dunque di segnalare anche pagine che pubblicano notizie di satira.
Mark Zuckerberg vede questa nuova implementazione come un passo verso la sola presenza di notizie verificate sul social network. E mentre si pensa già ad un sistema automatizzato gestito da bot, il Presidente del Consiglio Italiano Laura Boldrini ha già chiesto all’azienda di creare un team italiano appositamente per questo scopo.
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