Tutto il web italiano sarà a rischio oscuramento a partire dal 6 Luglio 2011 qualora dovesse passare la delibera sulla tutela del copyright online voluta da AgCom, Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni. Sarà sufficente solo una segnalazione di violazione di copyright per poter oscurare una o piu’ pagine web sospettate di violazione senza che il proprietario possa difendersi dall’accusa. Quello che si prospettà sarà un vero e proprio far west in cui l’agenzia non sarà in grado di gestire le decine di migliaia di segnalazioni, dovrà prendere decisioni sommarie e a farne le spese potrebbero essere anche siti web assolutamente innocenti. Questa delibera prevederà che il gestore del sito web potrà difendersi in un secondo momento, ma non chi carica il contenuto su internet. Come riusciranno a stabilire ogni volta con certezza “chi è stato a fare cosa” ci risulta difficile da capire, cosi come chi dovrà pagare l’enorme mole di lavoro che avranno gli internet provider che dovranno oscurare sistematicamente le pagine web sospette.
Un gruppo di associazioni (Altroconsumo, Adiconsum, Agorà Digitale, Assonet-Confesercenti, Assoprovider-Confcommercio) stà cercando di bloccare questa normativa dopo che AgCom si è rifiutata di discutere assieme il testo e intende renderlo operativo proprio dal 6 luglio. Questo gruppo di associazioni ha lanciato l’allarme sostenendo che con questa normativa i “potenti” avranno libero controllo della rete, oscurando a proprio piacimento tutte quelle pagine che riterranno scomode con vere e proprie censure politiche.
Sicuramente è vero che esistono fin troppi siti web che distribuiscono ed incoraggiano l’uso di file coperti da copyright senza averne diritto ma siamo sicuri che questa opera di controllo sia finalizzata a colpire questa tipologia di siti web e che soprattutto venga fatto in modo corretto? Che fine faranno i siti web che ospitano contenuti di dubbia legalità? Siti di film streaming, download di videogiochi, link a risorse pirata… ma anche blog a sfondo politico. Che ne sarà di Internet, luogo simbolo della libertà in ogni sua sfaccettatura?
O.o
Che Schifo di paese, questa assurda notizia rischia di far scoppiare una rivolta e gettare l’italia sotto pesantissime critiche bastavano già sli **** ma sopratutto i **** ora ci si mette AGCOM il web rischia di diventare come l’italia una landa desolata
ma ke merda!!! fanculo agcom io non rinuncio a siti web puliti ke vengono accusati della violazione del copyright come su you tube!! Speriamo ke non succeda un cazzo senno siamo fottuti!!
QUESTO PAESE DI MERDA MERITA DI AFFONDARE
Fortunatamente tra 2 mesi vado a vivere in America con dei miei parenti, non vedo l’ora di uscire da questo posto schifoso e di non metterci mai più piede.
Poi parlano della Libia… LA VERA DITTATURA E’ IN ITALIA!
Beh in realtà invece fanno bene a chiudere tutto. E’ vero che così ne fanno le spese pure i siti innocenti, ma almeno chiudendo in particolare le community si elimina da internet una grossa fetta di MALATI MENTALI. Ragazzi la vita è fuori dal web e invece grazie a questi siti siamo sempre più intrappolati nel mondo di internet. E’ arrivato il momento di tornare ad una volta, quando internet era un mezzo per cercare informazioni, e non il nuovo passatempo dell’uomo!
IO SONO A FAVORE.
Che c’entrano le community? Non vedo il nesso. Sono d’accordo che la vita sia nel mondo reale e che internet serva al megio per le ricerche, ma sta a noi decidere di usufruirne intelligentemente. Non è certo il web che ci obbliga a rimanere “intrappolati” in un mondo fittizio.
Come in tutte le dipendenze, chi rimane vittima del condizionamento è predisposto ad esserlo.
Sono d’accordo con Luisa cazzo…….
se la gente vuole stare su internet non vuol dire che deve arrivare l’AGICOM marcia a chiudere i siti
-.-”
Io, per fare un esempio, sfrutto spesso il sito di D**********….ma ho anche una vita sociale
e che l’AGICOM venga a rompere le balle non mi piace
Ha ragione Matteo:
FANCULO AGICOM!